Caporalato. Morto Satnam Singh il bracciante indiano mutilato e abbandonato a Latina

ROMA – Lunedì era rimasto coinvolto in un incedente sul lavoro in un’azienda agricola di Borgo Santa Maria (Latina), perdendo il braccio in un macchinario avvolgi-plastica a rullo trainato da un trattore, il quale gli aveva schiacciato anche gli arti inferiori.

Oggi, Satnam Singh, trentunenne indiano, bracciante agricolo, non ce l’ha fatta. E’ deceduto.

Invece di essere soccorso, l’uomo era stato abbandonato davanti la sua abitazione con il braccio tranciato, poggiato sopra una cassetta utilizzata per la raccolta degli ortaggi.

Dopo oltre 90 minuti abbandonato, è stato trasportato d’urgenza in eliambulanza all’ospedale San Camillo, a Roma, dove era ricoverato in prognosi riservata in gravi condizioni.

Veniva pagato 4 euro all’ora.

L’ennesimo fatto di caporalato in agricoltura in Italia nel 2024, davanti al quale è diventato impossibile girarsi dall’altra parte. Basta caporalato.

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