Distrutta la sperimentazione nel Pavese. Centinaio: criminali non fermeranno ricerca Tea

ROMA – “I vigliacchi delinquenti che hanno distrutto il campo di riso in provincia di Pavia, dove era in corso la sperimentazione delle Tea, non si illudano: la ricerca non si fermerà. Le istituzioni, la politica, l’università e le imprese che guardano al futuro faranno ancor di più fronte comune per garantire all’Italia un ruolo di avanguardia nella modernizzazione dell’agricoltura”.

Lo afferma il vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio, responsabile del dipartimento Agricoltura e Turismo della Lega.

“La mia solidarietà va alla Regione Lombardia, all’Università di Milano e a Federico Radici Fossati, il proprietario dell’impresa di Mezzana Bigli vandalizzata. La loro collaborazione è d’esempio per tutti e sono certo che non si faranno scoraggiare da questo che è solo un brutto incidente in un percorso di modernità e sviluppo”, prosegue Centinaio.

“Chi ancora si oppone, anche con questi metodi criminali, alla sperimentazione delle Tecniche di Evoluzione Assistita non ha capito nulla dell’importanza di questa ricerca e della sua sicurezza. Se vogliamo seriamente contrastare gli effetti sull’agricoltura del cambiamento climatico, a partire dalla siccità, e vogliamo ridurre l’uso di pesticidi, la strada da percorrere è questa. Quindi continuerò personalmente a sostenerla anche con la mia attività parlamentare, come ho già fatto finora”, conclude il senatore della Lega.

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