BOLOGNA – “Il no al risarcimento dei danni causati dalle gelate tardive nel 2023 ci lascia amareggiati”.
Così il presidente di Confagricoltura Emilia Romagna, Marcello Bonvicini, commenta la bocciatura, in fase di conversione del Decreto-legge Agricoltura, dell’emendamento a favore delle imprese agricole danneggiate, come proposto dalla Regione Emilia-Romagna.
“Con profondo rammarico – prosegue Bonvicini – constatiamo che l’aiuto richiesto ci viene negato, nonostante tutti i nostri appelli a mantenere alta l’attenzione sul comparto frutticolo regionale, colpito più volte da eventi climatici estremi”.
Confagricoltura Emilia Romagna si unisce all’appello rivolto dall’Assessore Mammi ai Parlamentari affinché si trovino soluzioni, per dare un concreto segnale di vicinanza alle nostre imprese agricole.
“Gli agricoltori hanno bisogno di avere un supporto fattivo: le annate nere dovute agli effetti del cambiamento climatico si susseguono dal 2019 e l’anno scorso – sottolinea il presidente regionale dell’organizzazione agricola – molte aziende sono state fortemente danneggiate, prima dalle gelate primaverili poi dall’alluvione e successivamente da altri eventi calamitosi nel mese di luglio”.