BARI – Il prezzo del grano continua a scendere, ormai da settimane.
Pubblicate le quotazioni della nuova produzione di grano duro, nel listino della Borsa Merci di Bari, di martedì 9 luglio 2024 (rispetto alla scorsa settimana).
Il Fino scende ancora di 5-10 euro a tonnellata ed è quotato a 330-335 euro a tonnellata; ancora non quotati il Buono Mercantile (due settimane fa a 340-345 euro/t) ed il Mercantile (era a 330-335 euro a tonnellata).
Quotazioni in calo anche per il Grano duro BIOLOGICO: il Fino scende di 5-10 euro ed è quotato 370-375 euro/t.; anche in questo caso non quotati il Buono Mercantile (era a 380-385 euro/t. due settimane fa), ed il Mercantile.
Scende anche il grano duro d’importazione Extracomunitario Canadese: “1 proteine 15%” che è quotato 375-380 euro/tonnellata; e l’Extracomunitario Canadese 2 che vale 370-375 euro/t. Il grano duro spagnolo – di nuova produzione – resta invariato ed è quotato 315-325 euro a tonnellata.
Quotato il grano tenero nazionale a 320-330 euro/t per lo speciale e 245-250 per il fino. Il tenero di importazione francese stabile mentre calo di 5 euro per il tenero ucraino (218-223).
Stabile il granturco di importazione, sia comunitario e sia extracomunitario (valori 208-210 euro/t.).
Invariato l’avena nazionale.
Quotazioni invariate per farine in sacco e cruscami di grano duro e tenero, semole.
RISI
Valori invariati per i risi produzione nazionale e franco arrivo Bari e provincia in sacco, eccetto l’arborio che arriva a +80 euro rispetto alla precedente settimana.
Il Fino Ribe vale 1.270-1.320 euro/ton.; il Superfino Arborio, vale 1.780-1.830; il Fino Parboiled Ribe valore 1.370-1.420 euro/t. e Fino Parboiled Roma (+20 euro a tonnellata) quotazione di 1.650-1.700 euro/t.
Valori invariati per quanto riguarda le leguminose.