ROMA – In aula ho espresso il mio netto dissenso nei confronti del Decreto Agricoltura.
Sebbene riconosca alcuni aspetti positivi, come la sospensione dei mutui per le imprese in difficoltà, ritengo che il decreto non affronti adeguatamente le crisi in corso nel settore agricolo e zootecnico, e potrebbe addirittura peggiorare la situazione”.
A sottolinearlo la deputata PD, Maria Stefania Marino, dopo il suo intervento in aula.
“Ho sottolineato l’urgenza e la gravità della situazione, criticando la mancanza di una strategia strutturale e l’assenza di misure concrete per contrastare problemi cronici come il caporalato. Ho evidenziato la necessità di includere le ASL nel monitoraggio delle condizioni di lavoro nelle aziende agricole e la mancanza di un intervento incisivo e coordinato.
Inoltre, ho denunciato l’insufficienza delle misure contro la siccità in Sicilia, dove la crisi idrica sta portando alla desertificazione, e la necessità di affrontare seriamente l’invasione di specie aliene come il pesce leone. Ho chiesto un approccio più omogeneo e incisivo, più fondi e una gestione più efficace dei finanziamenti del PNRR.
È fondamentale che il Governo prenda sul serio queste problematiche e agisca con determinazione e competenza per il bene del nostro Paese e delle nostre comunità” ha concluso la Marino.