ROMA – “Nel discorso di Ursula von der Leyen ci sono tutte le premesse per riportare finalmente l’agricoltura al centro dell’Europa. Ora bisogna passare dalle parole ai fatti, ma intanto apprezziamo lo spazio dedicato al settore e gli impegni annunciati a favore dei produttori nelle sue dichiarazioni programmatiche”.
Così il presidente nazionale di Cia Agricoltori Italiani, Cristiano Fini, commenta la rielezione di von der Leyen alla presidenza della Commissione Ue.
“Vogliamo innanzitutto rinnovare gli auguri di buon lavoro alla presidente per il suo bis -dichiara Fini- garantendo la presenza e la collaborazione della Confederazione per il rilancio dell’agricoltura. Occorre ripartire proprio dalle parole odierne di von der Leyen, che non si è risparmiata nell’assicurare gli obiettivi tanto attesi dal comparto e chiesti a gran voce da Cia: un reddito equo e giusto per i produttori rafforzandone il ruolo all’interno della catena del valore agroalimentare, un piano mirato per affrontare la crisi climatica e gestire la risorsa idrica, ma anche semplificazione burocratica, più innovazione e maggiore accesso al capitale”.
“Abbiamo chiesto più attenzione per gli agricoltori, che producono cibo sano e sicuro per tutti e sono i primi custodi del territorio -ribadisce il presidente di Cia-. Adesso è il tempo di una nuova Europa con gli agricoltori protagonisti, senza le misure penalizzanti degli ultimi anni, ma con risposte efficaci e durature di fronte alle sfide dei mercati, del clima e della transizione”.