ROMA – Diagram, il primo polo agritech italiano e tra i principali operatori in Europa ̶ frutto dell’integrazione di IBF Servizi, Agronica e Abaco Group e Agriconsulting ̶ collaborerà con Intesa Sanpaolo, primo gruppo bancario italiano, per implementare gli strumenti a disposizione della Direzione Agribusiness, la rete nazionale del Gruppo bancario dedicata al settore agroalimentare e inserita nell’ambito della Divisione Banca dei Territori, guidata da Stefano Barrese.
L’obiettivo è sviluppare il quadro conoscitivo dell’andamento delle principali colture italiane e della loro produttività, messa sempre più a rischio dagli effetti del cambiamento climatico.
Diagram fornirà a Intesa Sanpaolo il proprio know how specifico di settore basato su tecnologie satellitari e su sensori di prossimità che attraverso l’uso di AI sono in grado di migliorare l’analisi economica, monitorare il profilo di sostenibilità e quello di rischio climatico delle principali colture e filiere italiane.
Attraverso l’analisi della composizione dei suoli, dei dati agro-metereologici storici e degli indici vegetativi, Diagram fornirà periodicamente all’istituto bancario una serie di parametri di riferimento che mostreranno gli effetti del clima sull’andamento delle produzioni agricole.
La corretta valutazione dell’andamento economico delle aziende agricole in relazione agli obiettivi Esg sulla sostenibilità e ai rischi derivanti dal cambiamento climatico rappresenta infatti la sfida del futuro in ambito bancario. Un lavoro particolarmente complesso per via della mancanza di dati certi.
La collaborazione con Diagram punta ad arricchire i parametri di riferimento di Intesa Sanpaolo nelle analisi sul settore agricolo, a beneficio del comparto in generale e dei singoli clienti.
“Utilizzando le più moderne tecnologie satellitari abbinate ai sensori di prossimità siamo ormai in grado di definire con certezza la composizione di un suolo e gli effetti di determinate pratiche agricole su di esso”, ha dichiarato l’AD di Diagram Roberto Mancini. “Attraverso le nostre analisi riusciamo a capire se una azienda è esposta a determinati rischi metereologici dovuti al cambiamento climatico o se la produzione sta avendo o meno problemi. Riusciamo anche a calcolare importanti parametri ambientali come lo stoccaggio di carbonio organico o l’erosione del suolo che contribuiscono a formare il profilo di sostenibilità di una produzione agricola. Oggi questo tipo di rilevazioni a scala territoriale sono imprescindibili per una banca per una migliore conoscenza dei propri clienti. Legando queste funzioni ad obiettivi Esg misurabili, si possono raggiungere importanti risultati in termini di crescita sostenibile”.
Massimiliano Cattozzi, responsabile Direzione Agribusiness Intesa Sanpaolo commenta: “Grazie al rapporto con Diagram il bagaglio di competenze e professionalità della Direzione Agribusiness si arricchisce di servizi fondamentali nell’ambito della mappatura e del monitoraggio della sostenibilità delle colture agricole, anche in correlazione al cambiamento climatico. Un valore aggiunto che porteremo nel dialogo con le imprese e nel supporto alle loro progettualità, in una logica di sostegno alla competitività e alla transizione sostenibile degli operatori del settore agroalimentare per i quali Intesa Sanpaolo – attraverso il programma Il tuo futuro è la nostra impresa – riserva 15 miliardi di euro per investimenti in linea con gli obiettivi del PNRR.”