Grano duro: l’ultimo listino di luglio a Foggia lascia le quotazioni invariate. Il Fino vale 310-315 euro/t., meno 200 euro rispetto al 2022

FOGGIA – Quotazioni invariate per il grano duro, con i valori che restano estremamente bassi ed inferiori al grano importato.

E’ quanto emerge dal listino dei prezzi, di mercoledì 31 luglio 2024, della Borsa Merci di Foggia, rispetto all’ultima settimana.

Valori sempre molto bassi, anche dopo i cali delle scorse settimane. Rispetto alla stessa data del 2023 – 26 luglio – il grano duro FINO è sceso di 95 euro a tonnellata (era quotato 415-420 euro/t.); mentre rispetto a due anni fa – 27 luglio 2022 – il valore è precipitato di 200 euro, il FINO infatti valeva 510-515 euro a tonnellata. (in fondo all’articolo il link per consultare i nostri archivi su prezzo grano).

Tutti invariati o non quotati gli altri valori fra i cereali minori, foraggi e sfarinati.

Stabili o non quotanti anche i cruscami minori.

I LISTINI SETTIMANALI (e tutti i valori del 2024)

La quotazione del FINO restano a 310-315 euro/t. (erano a 315-320 euro/t il 24.7, 17.7 e il 10.7; mentre era a 331-336 il 03.07, 337-342 era il 26.6 e 19.6; NQ il 12 e il 5 giugno 2024, 350-355 euro/t. il 5 giugno, 29, 22, il 15 e l’8 maggio 2024, e il 24.4 e 17.4; era a 340-345 il 10.4 e il 3.4.24; era 330-335 euro/t. il 27.3; il 20.3 era a 315-320 euro/t.; il 13.3 era a 322-327 euro/t.; a 337-342 euro/t. il 6.3; era a 357-362 euro/t. il 26.2; mentre il 21.2.24 era a 372-377 euro/tonn.; a 375-380 euro/tonnellata il 14.2, a 378-383 euro/t. il 7.2.24; a 383-388 il 31.1.24; a 390-395 il 24.1 e 17.1.24; era a 385-390 euro/t. il 10.1 e 380-385 euro/t. il 20 dicembre 2023).

Il BUONO MERCANTILE resta a quota 300-305 euro/t. (era a 305-310  euro/t. anche il 24.7, il 17.7 e il 10.7; a 321-326 il 3.7, NQ il 26 e 19, il 12 e il 5 giugno; era a 325-330 anche il 29, 22, il 15 e 8 maggio, il 24 e il 17.4; era a 315-320 euro/t. il 10.4. e il 3.4.24; mentre il 27.3 era a 305-310 euro/t.; a300-305euro/t il 20.3; a 305-310 euro/t. il 13.3; il 6.3 era a 320-325 euro/t. (il 26.2 era a 340-345 euro/t.; il 21.2 era a 350-355 euro/t.; il 14.2 era a 355-360 euro/t.; a 365-370 euro/t. il 7.2.24; a 370-375 euro/t. il 31.1; a 380-385 era il 24.1 e il 17.1.24; mentre il 10.1.24 era 370-375 euro/t.; 365-370 euro/t. il 20 dicembre 2023).

Stabile anche il MERCANTILE che è quotato 290-295 euro/t. (era a 295-300  euro/t il 17.7, mentre era NQ il 10.7 e il 3.7 e anche il 26 e 19, il 12 e 5 giugno 2024; a 305-310 euro/t. il 29, 22, il 15 e 8.5 e 24.4 e  il 17.4; era a 295-300 euro/t. il 10.4 e il 3.4.24 era a 295-300 euro/t.; era a 285-290 euro/t. il 27.3; il 20.3 era a 280-285 euro/t.; il 13.3 era a 285-290 euro/t. (era 300-305 euro/t. il 6.3; il 26.2 valeva 320-325 euro/t.; mentre era a 330-335 euro/t. il 21.2; e a 330-335 il 14.2; il 7.2.24 era a 335-340 euro/t.; 340-345 euro/t. il 31.1; era a 345-350 il 24.1 e il 17.1.24; il 10.1.24 era a 335-340 euro/t; a 330-335 euro/t.il 20 dicembre 2023).

Anche il frumento duro BIOLOGICO è in calo e va a quota 365-370 euro/t. (stesso valore il 24 e 17 luglio a 370-375 euro/t. così come il 10.07, il 3.7 NQ il 26 e 19, 12 e 15 giugno; a 375-380 euro/t. il 29, il 22, il 15 e 8.5, il 24.4 17.4; a 365-370 euro/t. il 10.4 e il 3.4.24 e il 27.3; il 20.3 era a 357-362 euro/t.; il 13.3 era a 362-367 euro/t.; il 6.3 valeva 377-382 euro/t. (era a 397-402 euro/tonn. il 26.2; era a 402-407 euro/tonn. il 21.2; era a 14.2 e il 7.2 era a  407-412 euro/t., era sempre a 410-415 euro/t. il 31.1 ; a 415-420 euro/t. il 24.1 e 17 gennaio; era a 405-410 euro/t. il 10.1.23; a 400-405 il 20 dicembre 2023).

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