Parco Agrisolare, Lollobrigida: Più risorse (850 milioni di euro). Ora scorrimento 2023 e nuovo bando per Mezzogiorno

ROMA – È giunta ieri dalla Commissione europea l’autorizzazione all’aumento della dotazione di bilancio per la misura del PNRR “Parco Agrisolare” in capo al Masaf, per un totale di 850 milioni di euro di risorse supplementari.

“Siamo orgogliosi del lavoro fatto per potenziare ed efficientare questa importante misura del PNRR, attraverso la quale sosteniamo gli investimenti delle aziende agricole, di allevamento e agroindustriali per l’utilizzo di energie rinnovabili, senza consumo di suolo. Il Governo Meloni sta investendo nel futuro, al fianco delle imprese, con azioni pragmatiche che puntano a rafforzare la capacità di produrre con una sempre maggiore efficienza energetica. La risposta che abbiamo ottenuto dalle aziende a questa misura è stata eccezionale, a testimonianza dell’impegno profuso, della grande vitalità del tessuto imprenditoriale italiano e della validità del ‘Parco Agrisolare’, ormai riconosciuto come buona pratica nazionale ed europea per la crescita sostenibile del settore agricolo”. Lo dichiara il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, che annuncia “lo scorrimento immediato relativo al bando innovativo pubblicato nel 2023 e l’uscita, prevista a fine mese, di un nuovo avviso pubblico dedicato al Mezzogiorno”.

La decisione della Commissione europea è relativa al decreto del Ministro del 17 aprile 2024, che dispone l’incremento di 850 milioni di euro della dotazione finanziaria della misura, viste le ulteriori risorse assegnate con la Riprogrammazione PNRR del dicembre 2023.

Incassato il via libera, ora il Masaf procederà già nel mese di agosto allo scorrimento delle domande già presentate al nuovo bando pubblicato nel 2023, nonché ad emanare un terzo bando, per un valore di 250 milioni di euro, riservato alle imprese della produzione primaria per progetti localizzati nel Mezzogiorno, la cui uscita è prevista nella seconda metà del mese con conseguente possibilità di presentare le domande sul portale del GSE S.p.A. tra settembre e ottobre.

Già a giugno scorso il Masaf aveva conseguito, con 6 mesi di anticipo rispetto all’originale formulazione del piano, l’obiettivo di assegnare oltre 1,5 miliardi di euro, ammettendo a finanziamento più di 15.000 imprese agricole e di trasformazione per installare impianti fotovoltaici sui tetti dei fabbricati produttivi. Grazie a queste ulteriori azioni, si prevede di assegnare entro dicembre 2024 l’intera dotazione finanziaria della misura, pari a 2,35 miliardi di euro, e di conseguire i relativi target del PNRR.

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