GENOVA – Via libera dalla Giunta regionale odierna, su proposta dell’assessorato all’Agricoltura, all’impiego di risorse pari a 28mila euro per la stipula di polizze a sostegno degli agricoltori che devono far fronte a smaltimento di carcasse animali o calamità naturali.
Tale contributo verrà erogato nei confronti degli “Organismi collettivi di difesa” delle produzioni agricole, le associazioni di categoria che si occupano di gestire i potenziali rischi al reddito degli agricoltori. Si specifica che, grazie a un aumento di 14.158 euro, stabilito con legge regionale del 30 luglio 2024, il contributo complessivo per il 2024 ammonta a 27.658 euro, rispetto ai 13.500 euro inizialmente previsti.
Si tratta di un metodo per incentivare gli Organismi a stipulare polizze assicurative volontarie. Queste ultime coprono i costi di smaltimento delle carcasse degli animali morti e gli oneri finanziari relativi ai contratti assicurativi per risarcire i danni alle produzioni agricole e zootecniche. Inoltre, già dal 2022, la copertura è stata estesa anche alle strutture aziendali agricole, agli impianti produttivi e alle infrastrutture agricole danneggiate da calamità naturali, condizioni climatiche avverse, malattie infettive del bestiame, attacchi di fauna selvatica, e dall’obbligo di abbattimento e smaltimento di animali da allevamento.
Per accedere ai contributi, le domande devono essere presentate entro e non oltre il 14 settembre 2024, seguendo le istruzioni sul sito della Regione Liguria. Il contributo sarà quindi ripartito proporzionalmente in base ai premi assicurativi sostenuti da ogni organismo di difesa che abbia presentato domanda ammissibile.