ROMA – Matteo Zoppas, Presidente di Agenzia ICE: “Insieme a FederUnacoma, tra le altre attività, stiamo lavorando per sviluppare l’export del settore anche come previsto dal Piano Mattei, promosso dal Governo Meloni, che ha indicato una netta priorità nello sviluppo degli standard delle tecnologie agricole nei Paesi Africani insieme alla gestione idrica e alla coltivazione dei terreni.
Agenzia ICE sostiene le aziende dell’agritech italiano con un’ampia serie di iniziative che includono l’incoming, collettive, missioni e business forum, workshop e progetti formativi. Il comparto delle macchine agricole vale circa 10 miliardi di euro di export nel 2023, con una crescita del 10% rispetto al 2022 e del 40% sul 2019, superiore all’aumento delle esportazioni italiane nel loro complesso. E’ una categoria business to business di alto valore tecnologico dove la leadership italiana e’ un valore indiscusso”.
Lorenzo Galanti Direttore Generale Agenzia ICE: “Il settore delle macchine agricole rappresenta una vera eccellenza della tecnologia Made in Italy, tanto che l’Italia è la quarta nazione esportatrice al mondo dietro a Germania, Usa e Cina. In particolare, ci viene riconosciuta una competenza specifica e distintiva nel segmento della piccola e media coltivazione che riguarda produzioni come le colture ad alto valore aggiunto, che richiedono tecnologie specifiche. Come ICE siamo orgogliosi di supportare EIMA, appuntamento di rilevanza internazionale, portando in fiera oltre 400 operatori e 40 giornalisti esteri, frutto del grande lavoro degli uffici ICE nel mondo. Un impegno mirato a generare concrete occasioni di incontro tra operatori per sostenere la grande qualità dell’industria agrimeccanica italiana”.