BOLOGNA – Coldiretti esprime soddisfazione per l’approvazione del decreto da 15 milioni di euro, in aggiunta a quelli stanziati precedentemente, a sostegno del comparto delle pere, avvenuta oggi in Conferenza Stato-Regioni.
Si tratta di un provvedimento fondamentale per salvaguardare una filiera simbolo della nostra agricoltura, duramente colpita negli ultimi anni da avversità climatiche e fitosanitarie. Il decreto prevede fondi destinati al ripristino della liquidità delle aziende, che potranno così fronteggiare la crisi economica e ambientale che ha ridotto drasticamente la produzione.
“Accogliamo con favore questo nuovo intervento, frutto di una forte mobilitazione di Coldiretti, che ha spinto affinché le imprese del settore ortofrutticolo ricevano il supporto necessario per affrontare le difficoltà attuali”, ha dichiarato il presidente di Coldiretti Ettore Prandini. “Grazie al superamento del regime di aiuti ‘de minimis’ per le domande 2023 e all’applicazione del ‘quadro temporaneo Ucraina’, si apre una nuova fase per il comparto delle pere che resta in una situazione critica, con una perdita di produzione stimata del 63% rispetto al 2022, corrispondente a oltre 318.000 tonnellate in meno. Si tratta di un segnale concreto per un settore che, dopo diverse annate difficili, vede finalmente un futuro più solido. L’approvazione del provvedimento risponde alle nostre richieste e rappresenta una boccata d’ossigeno per le imprese, prevenendo il rischio di abbandono e favorendo il mantenimento delle superfici produttive. Coldiretti continuerà a monitorare la situazione e a collaborare con le istituzioni per garantire ulteriori interventi a favore del settore agricolo”, ha aggiunto Prandini.