ROMA – Con riferimento alle notizie riportate in data 12 settembre 2024 dall’Agenzia “Adnkronos”, riguardanti la mancata richiesta di attivazione del Fondo di solidarietà europeo da parte delle Autorità italiane per far fronte ai problemi derivanti dalla siccità in Sicilia, il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste precisa quanto segue.
Il Fondo di solidarietà dell’Unione europea (EUSF), istituito per rispondere a gravi calamità naturali ed esprimere la solidarietà europea alle regioni colpite da disastri naturali non interviene a supporto del settore agricolo.
Il Masaf, tenuto conto della gravità della siccità che ha colpito alcune Regioni meridionali, la Sicilia in particolare, ha invece richiesto la solidarietà europea attraverso l’attivazione della riserva agricola della Politica agricola comune, inviando in data 11 luglio 2024 alla Direzione agricoltura della Commissione europea un dossier tecnico predisposto in collaborazione con Ismea.
La richiesta italiana, ribadita dal Ministro Lollobrigida nel corso della riunione del Consiglio Agrifish del 15 luglio 2024, è attualmente all’esame della Commissione europea, con cui il Masaf si confronta costantemente, da ultimo trasmettendo dati ed informazioni integrative in data 6 settembre 2024.