SIRACUSA – Per celebrare la Giornata Europa del Biologico, Fedagripesca ha scelto di portare le eccellenze cooperative agroalimentari nella splendida cornice del G7 Agricoltura, Divinazione Expo24, in corso di svolgimento a Siracusa con un’iniziativa che si è svolta questo pomeriggio presso l’Istituto Nazionale del Dramma Antico alla presenza del Sottosegretario di Stato Masaf Lugi D’Eramo e del Presidente di Fedagripesca Carlo Piccinini.
Ad impreziosire l’iniziativa il riconoscimento conseguito dalla Cooperativa Agricola Girolomoni che proprio oggi è stata insignita dalla Commissione Europea del prestigioso Premio come “Migliore PMI nella trasformazione di alimenti biologici”. I premi europei per la produzione biologica (UE Organic Awards) sono stati istituiti dalla della nel 2021 per celebrare la Giornata europea dell’agricoltura europea che si celebra oggi 23 settembre, ed hanno l’obiettivo di valorizzare gli attori più innovativi del settore e che abbiano sviluppato un progetto di eccellenza, innovativo e sostenibile, fungendo da esempio e stimolo per altri e creando un reale valore aggiunto per la produzione e il consumo dei prodotti biologici.
Il Sottosegretario Luigi D’Eramo ha consegnato una targa celebrativa a Torriani, consigliere di amministrazione della cooperativa e presidente del settore biologico di Fedagripesca. “Siamo orgogliosi del fatto – ha dichiarato – che ancora una volta sia una eccellenza italiana a distinguersi in un contesto europeo attraverso la virtuosità dei suoi metodi di produzione rispettosi dell’ambiente e del territorio, costituendo un modello che funge da stimolo per centinaia di altre imprese che operano nel settore biologico”.
“L’agricoltura biologica ha bisogno di fare un salto di qualità – ha spiegato Torriani – attraverso politiche che indirizzino l’agricoltura biologica verso un modello produttivo più professionale e organizzato. Occorre puntare su una maggiore aggregazione, con filiere capaci di ridistribuire il valore aggiunto lungo la filiera in maniera più equa a vantaggio sia degli agricoltori, ma anche dei consumatori finali. Occorre anche maggiore ricerca e innovazione e dare anche maggiore sostegno alla domanda di prodotti bio, soprattutto nel mercato interno, incentivando progetti promozionali capaci di comunicare tutti gli “aspetti qualitativi” del biologico al consumatore ordinario, non solo ai “bio lovers puri”.
I dati sul settore biologico italiano riferiti al 2023, analizzati nell’ultima edizione del report “Bio In Cifre”, registrano un’ulteriore crescita della SAU biologica nazionale che arriva a coprire 2,46 milioni di ettari (+4,5% rispetto al 2022, pari a 106 mila ettari in più). Grazie a questo incremento la superficie biologica italiana rappresenta circa un quinto di quella complessiva (19,8%), avvicinando ulteriormente il target del 25% fissato dalla Commissione europea nell’ambito della Strategia Farm to Fork, da raggiungere entro il 2030.
La cooperativa Gino Girolomoni di Isola del Piano (PU) è leader della produzione di pasta biologica con una filiera di oltre 400 aziende agricole che integra la produzione di grano con la molitura e la pastificazione. Il programma di semine del 2024 supera gli 8.000 ettari, il fatturato complessivo dell’”ecosistema Girolomoni” è di oltre 30 milioni di euro. www.girolomoni.it