SIRACUSA – L’innovazione, sia in campo genetico sia in campo digitale, è indispensabile per adeguare l’agricoltura nazionale alle sfide che la attendono, a partire dai cambiamenti climatici, rendendola sempre più sostenibile e competitiva.
Servono, dunque, nuove varietà di colture, più resilienti, produttive e resistenti e nuove tecnologie per ottimizzare l’utilizzo di acque ed elementi nutritivi e promuovere l’efficienza.
Ne ha parlato il Crea durante un seminario che si è svolto a Ortigia, Siracusa, nel corso del G7 Agricoltura.
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