Foraggio in box. Il progetto di Hortopro per coltivare in “fuori suolo” le piante foraggere

TORINO – Il progetto “Foraggio in box” nasce da un’idea progettuale di Hortopro e SFF con il sostegno applicativo dell’Università di Agricoltura e Veterinaria per coltivare in “fuori suolo” diversi tipi di piante foraggere utilizzando pochissima acqua di irrigazione.

In un momento climatico particolarmente difficile, dovuto a lunghi periodi di siccità alternati a improvvisi e copiosi rovesci, l’agricoltura ne risente in modo drammatico, innescando una concatenazione di problemi di difficile soluzione.

I costi di conseguenza aumentano in modo esponenziale e non sempre la quantità disponibile copre le esigenze degli allevatori.  A questi costi si sommano poi quelli dei trasporti e quelli delle speculazioni commerciali.

Il mondo agricolo invoca aiuti e sostegni, ma non sempre la politica territoriale riesce a rispondere in modo soddisfacente sia nei tempi che nelle tipologie di aiuti, i quali si perdono in un dedalo di vincoli e normative.

La catena “agricoltura – allevamenti – trasformazione” viene interrotta quando il foraggio scarseggia, è di scarsa qualità o supera i costi programmati.

SOLUZIONE: creare una “fabbrica del foraggio fresco”, garantito per continuità e alta qualità, facendo l’investimento una volta sola ma sicuri di poter combattere i problemi causati dalla siccità, i problemi di mano d’opera, di trasporti, di manutenzione tecnica dei macchinari, garantendoci continuità di fornitura e stabilità dei costi.

Con meno acqua coltiveremo un prodotto fresco, sano e super nutriente, in grado di garantire migliori rese e qualità superiori di carne e prodotti lattiero-caseari.

Il mondo cambia ogni giorno, si evolve in un crescendo di innovazioni sia informatiche che telematiche e anche il settore agricolo può farvi parte attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie per la produzione del foraggio, coinvolgendo le nuove generazioni che diventeranno gli agricoltori e allevatori del futuro.

La fabbrica del foraggio di Hortopro produce foraggio su base giornaliera e ad alto valore nutritivo.

  • Il procedimento di coltivazione avviene in tre stadi: disinfezione, germinazione e crescita. In 8 giorni si ha il prodotto finito per l’alimentazione animale
  • Non si utilizzano fertilizzanti, diserbanti, fungicidi e pesticidi. Prodotto sano, senza residui chimici
  • Coltivazione in strutture verticali (Vertical Farm) con ingombro limitato

 Alcuni dati:

  • 1 kg di foraggio idroponico nella Minifarm abbisogna di 1,5 litri d’acqua per crescere, mentre in campo aperto i valori sono di circa 80 litri al kg
  • Produzione fino ad un massimo di 38 kg/mq di foraggio fresco
  • Miglioramento delle qualità nutrizionali, elevato contenuto di proteine (+20%) ed elevato contenuto di vitamine A, B, C ed E rispetto al foraggio coltivato con tecniche tradizionali
  • La produzione della Minifarm può arrivare fino a 1.500 kg di foraggio fresco al giorno per tutti i giorni dell’anno con risultati garantiti, assistenza sul posto e da remoto

Per informazioni visita il sito  www.foraggioinbox.it

 

 

Informazione pubblicitaria