SIRACUSA – “Con l’Africa noi pensiamo si debba lavorare per crescere insieme per risolvere il problema della sicurezza alimentare in termini di autosufficienza ma anche con la valorizzazione dei prodotti perché possa esserci una autosufficienza economica e una crescita delle ricchezze evitando anche che centinaia di migliaia milioni di persone siano costrette a sfuggire dalla loro terra per fame”.
A dirlo il ministro dell’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Francesco Lollobrigida nel corso della conferenza stampa finale del G7 Agricoltura e Pesca a Siracusa.
“Con i paesi africani nel Forum e poi ancora all’interno della riunione abbiamo approfondito un modo di collaborare che l’Italia ha voluto intitolare a una grande uomo Enrico Mattei. Lui seppe guardare all’Africa in modo paritetico considerandola per quello che è, un continente ricco di potenzialità, di terre, di risorse, di giovani, avendo la consapevolezza che i Paesi più progrediti hanno di contro capacità di innovazione e formazione e immaginando un approccio che sfuggisse a qualsiasi tentazione predatoria e a qualsiasi approccio caritatevole che mette in condizione spesso di limitare gli interventi verso i paesi in via di sviluppo all’erogazione di risorse senza visione strategica”.
Lollobrigida ha sottolineato, come azioni prioritarie nel settore agricoltura la necessità di “garantire il giusto reddito ai giovani perchè accanto alla passione per queste attività ci sia remunerazione per continuare a svolgere queste attività di importanza eccezionale. L’agricoltore è al centro della tutela dell’ambiente e le pratiche agricoltura. Dobbiamo garantire l’accessibilità al lavoro alle donne che spesso sacrificano la propria possibilità di carriera e vedono dei salari più bassi rispetto agli uomini”.