La frutta e gli ortaggi di stagione contro l’obesità. Appuntamento con la Borsa della Spesa di BMTI

ROMA – In occasione della Giornata Mondiale contro l’Obesità promossa dall’ADI (Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica), La Borsa della Spesa, il servizio di BMTI e Italmercati Rete di Imprese, in collaborazione con Consumerismo No Profit, sottolinea l’importanza di fare scelte alimentari consapevoli e si conferma un alleato prezioso per i consumatori che desiderano seguire un’alimentazione sana ed equilibrata, senza rinunciare al risparmio.

Mangiare cibi stagionali e sapere in anticipo cosa comprare, infatti, aiuta a seguire un’alimentazione sana con più facilità, prevenendo la formazione di patologie ed infiammazioni, anche gravi. Come dichiarato dalla nutrizionista de La Borsa della Spesa, la Dott.ssa Ida Liotti: “Per prevenire l’obesità, bisogna fare una spesa accurata, comprare più frutta e verdura in quanto ricchi di acqua, vitamine e fibre che ci danno il senso sazietà e ci aiutano a ridurre il consumo di altri cibi; inoltre è importante organizzarsi con la spesa perché organizzandosi si ha, di conseguenza, un’alimentazione più corretta. Infine, è necessario cercare di incrementare l’ attività fisica”.

Seguendo i consigli del Servizio, questa settimana, si confermano convenienti i prezzi dei cachi grazie ad un aumento dei quantitativi presenti nei mercati e provenienti sia dall’Emilia Romagna che dalla Campania. Per quelli comuni, provenienti dall’Emilia Romagna, si va da 1,20 a 1,30 euro/kg, per quelli di dimensioni minori, fino ad arrivare ai 2,30 euro/Kg per quelli più grandi. Per la varietà vaniglia, invece, il prezzo oscilla da 1,30 a 1,40 euro/Kg.  Ancora buona da mangiare e conveniente da acquistare l’uva da tavola. Nello specifico, per la varietà bianca Italia si registra un prezzo all’ingrosso medio intorno ai 2,00 euro/Kg. In questo caso, le temperature calde di settembre hanno accelerato la produzione e migliorato la qualità anche se, al momento, è in corso una frenata. Inoltre, sono consigliati per i loro prezzi bassi, intorno a 0,80 euro/kg e la loro buona qualità i meloni gialli invernali, provenienti principalmente dalla Sicilia. Continua regolarmente la produzione delle mele del nord Italia a cui si aggiunge quella campana della varietà Annurca che, aumentando sta portando i prezzi all’ingrosso in calo, che vanno da 2,30 a 2,50 euro/Kg per quelle di dimensioni medie. Infine, è entrata ormai nel vivo la produzione delle castagne che presentano una buona qualità e un aumento dei quantitativi che ha portato i prezzi all’ingrosso sui 5,00/5,50 euro/kg, in leggero calo rispetto all’inizio della campagna.

Tra gli ortaggi, è ancora il momento della zucca, economica e con prezzi convenienti che vanno da 0,50 a 1,50, a seconda della varietà. A fare compagnia alla zucca ci pensa il porro, con prezzi che vanno da 1,50 a 1,70 euro/Kg. Sono regolari i prezzi all’ingrosso del cavolo cappuccio, intorno a 1,20 euro/kg, poiché il livello della domanda non è ancora alto. Con l’autunno, inoltre, inizia la raccolta degli spinaci ricci che, non subendo danni dal proseguire delle temperature alte, sono sempre in maggiore aumento nei mercati e presentano prezzi in calo, intorno ai 2,00 euro/Kg.

Infine, per gli amanti del pesce, ottobre e novembre sono i mesi delle mazzancolle che, nonostante il fermo pesca imposto sul versante tirrenico e il permesso a condurre attività di pesca solo su quello adriatico, abbondando nei mercati, presentando prezzi in calo rispetto alla scorsa settimana che, all’ingrosso, vanno dai 15,00 ai 20,00 euro/Kg, a seconda della pezzatura.  In questa settimana in cui le turbolenze atmosferiche non sono mancate, si consiglia anche il consumo di pesce allevato italiano, sempre controllato e sostenibile per l’ambiente. Nello specifico, la spigola i cui prezzi, per un pesce sui 400-600 gr, stanno mediamente sui 12 euro/kg. Abbondano anche le seppie, che in questo periodo presentano carni ottime e prezzi all’ingrosso al ribasso, mediamente sui 15,00 euro/kg. Infine, continuano ad essere molto convenienti i prezzi delle pannocchie, grazie alla loro abbondanza, con prezzi che vanno da 5 a 10 euro/Kg, a seconda della loro dimensione.

Iscriviti alla newsletter di Agricultura.it

Iscriviti alla newsletter di Agricultura.it per ricevere gli aggiornamenti sulle ultime notizie dal mondo rurale.

Controlla l'email per confermare l'iscrizione alla newsletter di Agricultura.it

Informazione pubblicitaria