TOKYO – Dopo l’Indonesia, il Giappone. Prosegue con successo l’attività di promozione del foraggio disidratato europeo in quattro Paesi asiatici che AIFE/Filiera Italiana Foraggi sta portando avanti con l’omologa spagnola AEFA all’interno di un progetto europeo, di durata triennale, partito all’inizio del 2024.
Nei giorni scorsi infatti, il direttore di AIFE/Filiera Italiana Foraggi, Riccardo Severi, ha partecipato alla Fiera dell’Agricoltura che si è svolta nel quartiere fieristico di Tokyo, la più importante rassegna del settore che viene organizzata nel Paese del Sol Levante a cui si danno appuntamento tutti i professionisti e gli hobbisti giapponesi dell’agricoltura.
“Dopo la partecipazione all’Indo Livestock Expo & Forum di Giacarta, in Indonesia – spiega Severi – avvenuta nel luglio scorso, è stata la volta del Giappone dove AIFE/Filiera Italiana Foraggi ha partecipato in rappresentanza di tutti i suoi associati per valorizzare soprattutto la qualità dei foraggi disidratati prodotti nelle loro aziende. Allo stesso tempo alcuni di loro hanno voluto partecipare per fare networking con aziende locali nell’ottica di costruire contatti commerciali potenzialmente molto interessanti”.
Alla Fiera dell’Agricoltura di Tokyo era presente naturalmente anche la spagnola AEFA che, come ricordato prima, insieme ad AIFE/Filiera Italiana Foraggi sta portando avanti un progetto europeo che cuba un valore complessivo di 1.180.000 euro, finanziato per l’80% dalla UE. La promozione del foraggio disidratato europeo è al centro di questa iniziativa e oltre alla partecipazione a eventi fieristici mirati, prevede l’organizzazione di missioni dirette, la realizzazione di pubblicazioni tecniche e di pagine web.
“Abbiamo presentato ai nostri interlocutori giapponesi il foraggio disidratato europeo nei diversi formati in cui viene prodotto – continua Riccardo Severi – e abbiamo registrato un notevole interesse. Grazie all’organizzazione di un ottimo servizio di traduzione simultanea, siamo riusciti a spiegare nel dettaglio le sue specificità soprattutto in tema di qualità, sanità, tracciabilità, sottolineando l’opportunità che può rappresentare per il sistema zootecnico giapponese. Attualmente infatti in Giappone la gran parte di foraggio disidratato importato arriva dagli Stati Uniti che per la produzione europea, spagnola e italiana soprattutto visto che Spagna e Italia sono i maggiori produttori europei di foraggio disidratato, rappresentano uno dei principali competitor più da un punto di vista economico che di qualità del prodotto. Gli incontri bilaterali tra aziende italiane, spagnole e giapponesi sono stati molto proficui tant’è vero che sono sfociati nell’intenzione, per il prossimo anno, di organizzare un viaggio in Europa per visitare aziende impegnate nella produzione di foraggio disidratato sia in Italia che in Spagna”.
La prossima tappa prevista dal progetto di promozione del foraggio disidratato europeo in Asia sarà alla fine di giugno 2025 a Taiwan.
AIFE/Filiera Italiana Foraggi conta una base associativa di circa 30 impianti di trasformazione situati in diverse regioni italiane. Copre quasi il 90% della filiera dei foraggi essiccati e disidratati a livello nazionale con una produzione che sfiora 1 milione di tonnellate/anno, il 60% del quale segue la via dell’export. Con l’indotto genera un fatturato di circa 450 milioni di euro/anno e complessivamente dà lavoro a circa 13.500 addetti.