Trasformazione e commercializzazione prodotti agricoli: in Toscana pubblicato il bando da 47 milioni

FIRENZE – E’ stato pubblicato dalla Regione Toscana il bando per “Investimenti per la trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli” per l’annualità 2024.

Con una dotazione dii 47 milioni, l’intervento ha l’obiettivo di promuovere la crescita economica delle aree rurali, migliorando la produttività, la redditività e la competitività del settore agricolo, agroalimentare e agroindustriale sui mercati, e incrementare le performance climatico-ambientali, dando sostegni agli investimenti materiali e immateriali delle imprese che operano nell’ambito della trasformazione e/o commercializzazione dei prodotti agricoli.

Il bando è rivolto alle imprese di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli stabilisce specifiche condizioni finalizzate al rafforzamento della produzione agricola di base e per garantire una partecipazione adeguata a duratura dei produttori di base ai vantaggi economici che derivano da tali investimenti. La garanzia del vantaggio a favore di produttori di base è assicurata dal fatto che i prodotti trasformati e commercializzati nell’impianto oggetto di finanziamento devono essere prevalentemente (più del 51%) di provenienza diretta dai produttori agricoli di base.

L’intensità del sostegno concesso nella forma di contributo in conto capitale è pari al 65%. L’importo massimo del contributo concedibile, per singola domanda di sostegno, è pari a 975.000 euro. Il bando sarà aperto dal 5 Dicembre 2024 e si potranno presentare domande fino alle ore 13.00 del 21 Marzo 2025.

“Questo intervento non fa che tutelare, rafforzare e ampliare la vocazione toscana delle eccellenze e dei prodotti di qualità- ha detto il presidente Eugenio Giani – Aggiungo che la strategia di crescita, che passa attraverso la trasformazione dei prodotti agricoli di base, oggi include un adattamento ai cambiamenti climatici e alle necessità dell’ambiente, sfide che si vincono tutti insieme e le aziende agricole e agroalimentari, innovandosi, certificando ciò che si fa e informando i consumatori dei grandi valori dei loro prodotti”.

“In questo bando – ha detto la vicepresidente e assessora all’agroalimentare Stefania Saccardi –  saranno premiati i trasformatori che non si appoggiano all’intermediazione dei commercianti, così come saranno premiate le produzioni di filiera corta e chi si approvvigiona dai produttori locali. Altro elemento di novità, avranno punti in più i frantoi che non sono risultati finanziabili con il bando PNRR”.

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