ROMA – Il Consiglio dei Ministri ha approvato questa sera il disegno di legge sulla Valorizzazione della Risorsa Mare, un passo significativo che include provvedimenti rilevanti per il settore della pesca, di competenza del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste.
“Con questi provvedimenti, fortemente attesi dal settore, forniamo strumenti di sostegno economico e sociale che valorizzano l’occupazione e l’attività produttiva nella pesca, strategica per l’economia italiana”, ha dichiarato il Ministro Francesco Lollobrigida.
“I principali interventi riguardano il regime previdenziale agevolato, che introduce sgravi contributivi del 50% per due anni, destinati alle imprese che assumono lavoratori marittimi precedentemente imbarcati su navi rottamate a seguito di arresto definitivo, fondamentale per preservare i livelli occupazionali nel settore della pesca marittima – ha sottolineato il ministro – e la cassa integrazione agricola, la CISOA, estesa al comparto della pesca, superando così le criticità normative che finora ne avevano ostacolato l’attuazione”.
“Il Governo Meloni risponde con i fatti alle richieste dei nostri pescatori. Dopo la modifica della legge 102 nella scorsa legge di bilancio, in cui finalmente abbiamo messo fine alla disparità tra pescatori e agricoltori, all’interno del sistema della produzione, vengono introdotte misure sociali che possono sostenere la manodopera e arginare la crisi occupazionale, anche per effetto della riduzione della flotta peschereccia nazionale. Ringrazio i colleghi, Nello Musumeci e Marina Elvira Calderone, per il prezioso lavoro svolto a favore di un settore strategico per la Nazione”, ha concluso il Ministro Lollobrigida.