Olio d’oliva. Prezzi (26 novembre) stabili per l’extravergine, uniche variazioni a Foggia (+4,5%) e Bari (-1,7%). Quotazioni pressoché invariate per le DOP

ROMA – Prezzi (26 novembre) stabili per l’extravergine (media 8,66 €/Kg) con le uniche variazioni a Foggia (8,10 €/Kg +4,5%) e Bari (8,60 €/Kg -1,7%). Quotazioni pressoché invariate per le DOP, prezzi giù solo a Ravenna, Gioia Tauro e Bari.

Ecco tutte le quotazioni – su 17 piazze italiane – nel listino a martedì 26 novembre 2024, pubblicato da Ismeamercati, con i valori fissati dall’18 al 25 novembre.

I valori dell’olio extravergine d’oliva: stabile il valore nelle piazze di Brindisi, Lecce, Taranto con quotazione a 7,00 euro al kg; Pescara 12,00 euro al kg; Ragusa 10,95 euro al kg. A Foggia quotazione a 8,10 euro al kg (-+4,5%) e a Bari 8,60 euro al kg (-1,7%).

Per quanto riguarda gli oli dop, quotazioni in calo per l’olio dop Terra di Bari a 8,60 €/Kg (-1,7%), olio dop Bruzio a 8,20 €/Kg (-5,7%) e olio dop Lametia a Gioia Tauro (RC) a 8,25 €/Kg (-6,3%), olio Brisighella di Ravenna a 21,50 €/Kg (-4,4%). Valori stabili per le altre dop e Igp: olio Garda di Verona a 16,50 euro al Kg; olio Igp Toscano, Dop Aprutino Pescarese, Dop Umbria e Dop Colline Teatine a 12,00 euro al Kg; Val di Mazara a 9,90 euro/Kg; Canino a 10,50 euro/Kg; Riviera dei Fiori a 14,00 euro/Kg.

Le piazze interessate sono: Chieti, Pescara, Brindisi, Foggia, Gioia Tauro (Rc), Lecce, Taranto, Imperia, Verona, Palermo, Ragusa, Bari, Firenze, Perugia, Ravenna, Viterbo, Siena.

I prezzi indicati sono pubblicati a fini specificatamente informativi; sono rilevati con riferimento esclusivo alla fase di contrattazione tra produttore e mediatore, grossista, rivenditore, fanno sapere le Camere di Commercio.

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