BOLZANO – Un’edizione di grande successo, grazie alla dinamicità, freschezza e innovazione messe in campo per creare nuove opportunità per l’intero sistema melicolo. Questo è quello che emerge dai numeri della 13ª edizione di Interpoma, l’unica fiera internazionale dedicata alla mela, che porta ogni due anni il sistema melicolo internazionale a incontrarsi a Fiera Bolzano.
La manifestazione, che si è svolta dal 21 al 23 novembre scorsi, ha fatto registrare 16.000 visitatori e la presenza di 400 espositori, per una tre giorni che ha portato l’eccellenza produttiva e tecnologica in fiera.
Anche i numeri registrati nel corso degli eventi segnano il consolidamento di un pubblico di qualità tra operatori di settore e partecipanti: grande affluenza, infatti, sia alle due giornate del Congress che ai nove Interpoma Tours, le visite guidate riservate ad operatori e stampa per conoscere le best practices altoatesine.
Interpoma 2024 chiude quindi i battenti tra la soddisfazione generale, dagli espositori agli operatori, giunti da oltre 60 Paesi da tutti e cinque i Continenti, dal Brasile agli Stati Uniti fino all’India e alla Nuova Zelanda.
“Il successo di questo format fieristico, unico al mondo, continua a crescere senza sosta, confermando il primato del comparto altoatesino delle mele come punto di riferimento internazionale per l’innovazione. Oltre ai più di 400 espositori d’eccellenza, il programma di eventi di altissimo livello si conferma uno dei principali fattori di attrattiva, richiamando ancora una volta a Bolzano visitatori da ogni parte del mondo” – afferma Thomas Mur, Direttore di Fiera Bolzano.
Soddisfatta anche Giulia Montanaro, Brand Manager di Interpoma: “Interpoma si conferma il luogo dove si svelano i trend di domani. La scelta di proiettarci nei meleti del futuro, tra inedite tecnologie digitali e nuove strategie di produzione è risultata strategica e ha premiato in termini di presenza al Congress, grazie anche alla competenza di relatori e aziende provenienti da tutto il mondo”.
La parola ai protagonisti
Silvia Albanese dell’ufficio marketing di Sorma Group, azienda leader nella progettazione e costruzione di linee complete per il post-raccolta di prodotti ortofrutticoli non nasconde la propria soddisfazione: “Questa edizione di Interpoma è stata un grande successo per la nostra azienda. Abbiamo incontrato i nostri clienti abituali ma abbiamo registrato un grande interesse anche da parte dei visitatori internazionali, come la Russia. Siamo espositori di Interpoma sin dalle prime edizioni e, nel tempo, siamo cresciuti molto in termini di spazio e di visibilità, un investimento che si è rivelato molto soddisfacente, tanto da farci ritornare con entusiasmo ad ogni edizione”.
Henk Nooteboom, ricercatore di Horti Grafting l’azienda internazionale che fornisce consulenza in strategie di coltivazione, ricerca e vendita nel settore frutticolo, conferma il ruolo di primaria importanza di Interpoma nel panorama fieristico internazionale. “Interpoma 2024 è stata un’esperienza straordinaria, fin dall’inizio della nostra partecipazione. Questa manifestazione fieristica è senz’altro la più qualificata dal punto di vista tecnico grazie alla partecipazione di professionisti, esperti e studiosi. Il livello di eccellenza raggiunto è motivo di attrattiva per tutte le aziende del settore che desiderano ampliare la propria rete commerciale”.
Interpoma Award: premiate le tecnologie che contribuiscono alla gestione sostenibile del meleto
Assegnato l’Interpoma Award 2024, il riconoscimento conferito da una giuria tecnica ai 16 prodotti in gara. L’obiettivo era premiare la tecnologia digitale più promettente per la riduzione dell’impronta carbonica, dell’impiego di fertilizzanti e prodotti fitosanitari.
Novità di quest’anno il Visitors’ Choice Award, il premio conferito direttamente dai visitatori.
BioScout con il prodotto SporeScout – Vincitore assoluto della giuria tecnica
SporeScout è una tecnologia digitale innovativa che consente un monitoraggio e una diagnosi precisi e precoci delle malattie fungine in condizioni di campo. Il prodotto rappresenta un sistema di intelligenza basato sull’IoT che combina avanzate tecnologie di microscopia robotica, visione artificiale e intelligenza artificiale. La giuria ha riconosciuto che SporeScout potrebbe consentire progressi straordinari nella gestione sostenibile dei prodotti fitosanitari per la protezione del melo.
Agromanager con il prodotto Agromanager – Menzione speciale della giuria tecnica
Agromanager è una piattaforma digitale efficiente per svolgere una varietà di compiti legati alla gestione aziendale agricola, grazie a un’infrastruttura ICT innovativa. Rappresenta un sistema moderno di gestione e informazione aziendale, in grado di soddisfare le esigenze delle soluzioni di Agricoltura Intelligente grazie alla sua facilità d’uso e flessibilità. Agromanager trasferisce informazioni per una varietà di processi decisionali, inclusi il controllo degli impianti di irrorazione e fertilizzazione per approcci automatizzati di gestione sito-specifica.
Agromanager vince anche il Visitors’ Choice Award, che ha visto la partecipazione di quasi 700 visitatori votanti durante la prima giornata.
Trapview con il prodotto Trapview – Menzione speciale della giuria tecnica
Trapview è un nuovo strumento di supporto alla protezione delle colture che offre monitoraggio e previsione della presenza di insetti dannosi nei meleti. Il prodotto si distingue per la sua facilità d’uso, superando il limite dei lunghi controlli manuali delle trappole e consentendo agli agricoltori e ai servizi di consulenza di gestire il sistema di monitoraggio in modo efficiente e da remoto. Il prodotto si allinea al tema del premio grazie al suo potenziale di riduzione dei trattamenti fitosanitari, prevedendo la lotta contro specifici parassiti e migliorando così la sostenibilità nella gestione dei frutteti.
L’appuntamento con la prossima edizione di Interpoma sarà a novembre 2026. Nel frattempo, è possibile approfondire i contenuti di Interpoma 2024 scaricando la versione online di “ipoma” che, grazie alla digitalizzazione dei contenuti, rende l’esperienza di lettura interattiva anche con video e audiolibri accessibili tramite codici QR.