MODENA – “Passione, dedizione e tanto lavoro, passando dal rispetto delle materie prime”, questo il messaggio dello chef Massimo Bottura agli studenti in gara in Piazza Roma a Modena, dove si è svolta la finale del Concorso “Gli Chef di domani”, nel corso della tredicesima edizione della festa dello Zampone e del Cotechino Modena IGP, organizzata dal Consorzio di Tutela.
Gli studenti delle dieci scuole alberghiere precedentemente selezionate dallo chef Massimo Bottura, arrivati a Modena da tutta Italia, visibilmente emozionati, hanno preparato live le loro ricette a base di Zampone e Cotechino Modena IGP, per sottoporle al giudizio insindacabile dello chef pluripremiato di fama mondiale Massimo Bottura.
La giuria – presieduta dallo chef modenese, insieme al Presidente del Consorzio Zampone e Cotechino Modena IGP Paolo Ferrari – ha decretato le 3 scuole vincitrici.
Al primo posto, l’IPC Musatti di Dolo (Venezia) con la rivisitazione di un piatto proprio dello Chef Bottura “Una compressione di pasta e fagioli”. L’interpretazione di un piatto storico di Bottura che ha più di 25 anni, creata durante il suo periodo di collaborazione con grandi chef del calibro di Alain Ducasse e Ferran Adrià, la pasta e fagioli. La rivisitazione degli studenti del Musatti ha subito conquistato chef Bottura tanto da definire il piatto “eccezionale” e conferirle il podio del primo posto.
Al secondo posto, l’IPSEOA don Pino Puglisi di Enna, con la ricetta “Cavati con cozze, fagioli e Cotechino Modena IGP”, dove a convincere Bottura è stata l’eccezionalità del sapore, “un abbinamento incredibile quello delle cozze con i fagioli”, commenta lo chef, per un piatto che definisce “totalmente sapore”.
All’ l’I.I.S. “P. ARTUSI” di Chianciano Terme (Siena) è andato invece il terzo posto con la ricetta “Rocher con caponata”.