ROMA – Invariate le quotazioni degli oli extravergine d’oliva questa settimana, con l’unica variazione di Ragusa dove il prezzo sale a 12,00 euro/Kg (+9,6%). Anche il prezzo di Dop e Igp resta stabile.
È quanto emerge dalle quotazioni – su 18 piazze italiane – nel listino a giovedì 9 gennaio, pubblicato da Ismeamercati, con i valori fissati dal 30 dicembre 2024 al 7 gennaio 2025.
I valori dell’olio extravergine d’oliva: a Palermo la quotazione è di 9,90 euro al kg; a Trapani 9,70 euro al kg; Pescara e Chieti la quotazione è di 12 euro al kg; Ragusa 12,00 euro/kg. In Puglia, a Bari il valore resta a 9,55 euro al kg; così come a Brindisi, Lecce e Taranto.
Stabili le quotazioni di olio dop.Il dop Terre di Bari è quotato 9,55 euro/kg. Per gli oli calabresi, il Bruzio vale 9,60 euro/kg e il Lametia 9,90 euro/kg. Il dop Riviera dei fiori a 14,50 euro/kg e il dop Riviera Ligure a 14,50 euro/kg. Stabili anche le altre quotazioni: dop Val di Mazara 10,23 euro/kg; il dop Dauno 9,55 euro/kg. Stabili, questa settimana, anche il dop Monti Iblei a 12,50 euro/kg; il Valli Trapanesi a 9,90 euro/kg; l’Aprutino Pescarese a 12 euro/kg; il Garda dop, quotato 16,50 euro/kg; il Brisighella, che vale 21 euro/kg; il Colline Teatine 12 euro/kg; il Chianti Classico invariato a 16 euro/kg; dop Umbria a 12 euro/kg; Canino a 10,50 euro/kg. Anche l’olio Igp Toscano (sulla piazza di Siena) è invariato a 12 euro/kg.
Le piazze interessate sono: Chieti, Pescara, Brindisi, Foggia, Gioia Tauro (Rc), Lecce, Taranto, Imperia, Verona, Palermo, Ragusa, Trapani, Bari, Firenze, Perugia, Ravenna, Viterbo, Siena.
I prezzi indicati sono pubblicati a fini specificatamente informativi; sono rilevati con riferimento esclusivo alla fase di contrattazione tra produttore e mediatore, grossista, rivenditore, fanno sapere le Camere di Commercio.