ROMA – Sequestrate 22 tonnellate di miele senza tracciabilità proveniente da diversi Stati europei ed extraeuropei, tra cui Romania, Ungheria, Turchia, Cina e Vietnam, e 3,4 tonnellate di sostanze zuccherine illecitamente impiegate nella produzione di miele biologico.
Sono i risultati dell’ultima operazione “Miele 2023”, frutto del protocollo d’intesa Guardia di Finanza – ICQRF per la tutela dei mieli italiani.
Le analisi sui campioni hanno rivelato irregolarità sia nell’indicazione di provenienza, sia legate alla difformità delle origini botaniche e all’eccessiva presenza di amido, indicatore del miele adulterato.
Un altro risultato che conferma la nostra attenzione per la tutela del Made in Italy.
Informazione pubblicitaria