Muretti a secco, Ambrosi (FdI): Patrimonio culturale, ambientale e agricolo da valorizzare e proteggere

ROMA – “I muretti a secco rappresentano una parte fondamentale dell’identità del nostro Paese.

Questi straordinari manufatti, frutto di un sapere millenario tramandato di generazione in generazione, non solo impreziosiscono il paesaggio italiano, ma svolgono un ruolo cruciale nella prevenzione del dissesto idrogeologico, nella tutela del territorio e nella promozione di un’agricoltura sostenibile.

È nostro dovere salvaguardare e valorizzare questo patrimonio, affinché continui a essere un pilastro della nostra cultura e una risorsa per il futuro,” dichiara Alessia Ambrosi, deputata di Fratelli d’Italia, annunciando la presentazione di un’interrogazione parlamentare sul tema.

Con oltre 173.000 km di muri in pietra a secco censiti in Italia, queste opere si configurano come un patrimonio unico al mondo, riconosciuto dall’UNESCO come Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità. Tuttavia, nonostante il loro valore storico, ambientale ed economico, mancano strumenti di tutela adeguati e incentivi fiscali specifici per il loro recupero e la loro manutenzione.

Le aree italiane in cui i muretti a secco sono parte integrante del paesaggio e della tradizione agricola sono numerose e preziose: dal Trentino-Alto Adige, con i terrazzamenti che ospitano le vigne del Vino Santo Trentino, alla Lessinia e alla Valpolicella in Veneto, passando per la Costiera Amalfitana, la Val di Vara e la Riviera di Ponente in Liguria, fino al Salento in Puglia, l’Etna e le Madonie in Sicilia e la Sila in Calabria. Questi muretti creano microclimi ideali per colture di eccellenza, contrastano il rischio di erosione, ospitano un’ampia biodiversità e rappresentano un elemento distintivo del nostro paesaggio rurale e collinare.

“È indispensabile adottare misure specifiche che tutelino e promuovano il recupero dei muretti a secco – sottolinea Ambrosi – , non solo come elemento architettonico e paesaggistico, ma anche come infrastruttura naturale fondamentale per la gestione sostenibile del territorio. Per questo, chiediamo l’introduzione di un bonus fiscale dedicato a sostenerne il restauro e la manutenzione, con un’attenzione particolare alle aree montane, collinari e rurali che da sempre ne fanno uso. Attraverso queste politiche, possiamo non solo proteggere il nostro territorio, ma anche promuovere l’agricoltura biologica, il turismo sostenibile e il rilancio delle economie locali”.

L’interrogazione chiede inoltre al Governo di promuovere la creazione di micro-cantieri locali dedicati al recupero dei muretti a secco, coinvolgendo manodopera locale e puntando sull’economia circolare. Questi interventi potrebbero generare occupazione, specialmente in quelle aree che combinano tradizione agricola e tutela ambientale, come le zone produttive del Vino Santo Trentino, dove la salvaguardia dei muretti a secco è indispensabile per garantire la qualità del prodotto e la sostenibilità del territorio.

“La valorizzazione dei muretti a secco è un tema che riguarda non solo la tutela del nostro passato, ma anche la costruzione di un futuro più sostenibile e resiliente. È un’opportunità che dobbiamo cogliere con responsabilità e determinazione, per consegnare alle future generazioni un Paese capace di coniugare innovazione e tradizione, sviluppo economico e tutela ambientale,” conclude Alessia Ambrosi, Deputata di Fratelli d’Italia.

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