Vino, Carloni (Lega): Burocrati di Bruxelles non ci convinceranno

ROMA – “Il vino italiano non è solo un simbolo delle nostre tradizioni, tramandate di generazione in generazione,  e del nostro patrimonio culturale, ma anche una delle colonne portanti della nostra economia.

Per questo la Lega è da sempre in prima linea per tutelare il settore vinicolo e le sue aziende dalle scellerate proposte di Bruxelles. Ostacoleremo e ci opporremo in ogni modo a scellerate eurofollie come quella che vorrebbe introdurre nuove regole per l’etichettatura del vino, che preoccupa i produttori per l’aumento dei costi e l’impatto sulle piccole aziende vinicole. Senza parlare della proposta di uniformare le accise, che danneggerebbe la competitività italiana con gravi danni sulla nostra economia.
La dieta mediterranea, in cui un buon bicchiere di vino è il benvenuto, viene studiata in tutto il mondo come esempio di sana alimentazione. Non saranno quattro burocrati europei a convincerci del contrario”.
Così il vicepresidente della Commissione Agricoltura, il deputato della Lega Mirco Carloni, durante il WINE PARIS 2025 dove l’Italia si è presentata con i suoi migliori vini.
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