ROMA – “Apprendiamo con soddisfazione che il governo italiano ha definito i criteri e le modalità di attuazione delle misure di sostegno alle aziende agricole colpite pesantemente dalla diffusione del batterio Xylella fastidiosa, con uno stanziamento di 30 milioni di euro.
Siamo di fronte a un passo molto importante, atteso da tempo dal comparto pugliese in sofferenza e che punta a supportare con concretezza la riconversione e il reimpianto di colture nelle zone danneggiate. Insomma un segnale davvero positivo, ma adesso è essenziale che queste risorse arrivino rapidamente alle imprese agricole. Più in generale, a giudizio di Confeuro, è necessario snellire il sistema nazionale dei ristori, eliminando lungaggini burocratiche che rischiano di vanificare l’efficacia di tali provvedimenti.
Le aziende agricole infatti, in Puglia come nel resto del nostro Paese, stanno affrontando difficoltà crescenti tra crisi climatiche, costi di produzione in aumento e difficoltà di accesso al credito. Servono strumenti più rapidi e procedure semplificate per garantire che questi fondi possano realmente sostenere chi ne ha bisogno. Auspichiamo dunque che il governo si muova in questa direzione”.
Così, in una nota stampa, Andrea Tiso, presidente nazionale Confeuro, la Confederazione degli Agricoltori Europei e del Mondo.