ROMA – “Confermo quello che la scienza sostiene e che probabilmente l’ignoranza cronica o la malafede dei soliti commentatori faziosi ritiene una boutade.
Il mio invito è a studiare, a leggere o almeno a informarsi per scoprire dati che, pur sorprendenti, sono reali”.
A sottolinearlo è il ministro dell’agricoltura Francesco Lollobrigida, commentando un articolo sul consumo ‘eccessivo’ di acqua.
“È evidente – ha detto il ministro – che nessuno possa considerare l’acqua dannosa di per sé, e nel mio intervento sono stato chiarissimo. Anzi, è la cosa migliore da ingerire, ma come per qualsiasi alimento o bevanda, anche un consumo eccessivo può avere conseguenze negative. Lo dice la scienza, non il ministro.
L’esempio serviva a sottolineare quanto sia sbagliato giudicare un prodotto senza considerare la quantità e il contesto in cui viene consumato, come avviene con il Nutriscore e le etichette allarmistiche.
Confermo che ritengo il vino, alimento presente da millenni nella nostra alimentazione, se assunto in modiche quantità e nell’ambito di una dieta bilanciata, non sia dannoso e possa persino avere effetti positivi. Il tentativo di ridurre il dibattito a caricature o distorsioni non fa altro che screditare chi lo porta avanti. La serietà con cui affrontiamo questi temi si basa sulla scienza e sulla tutela delle nostre eccellenze agroalimentari, non su strumentalizzazioni”.