Tecnologia a idrogeno. Re Carlo III in visita all’headquarter della JCB per l’80esimo anniversario di fondazione

MILANO – Re Carlo III ha avuto un’anteprima del futuro dell’energia a idrogeno sviluppato da JCB durante la visita alla sede mondiale dell’azienda nell’ambito delle celebrazioni per l’80° anniversario di fondazione.

Il Re ha avuto modo di approfondire la conoscenza della tecnologia a idrogeno della JCB dal presidente Anthony Bamford durante la visita all’Innovation Centre dell’headquarter di Rocester, dove gli è stato mostrato uno dei primi escavatori JCB alimentati a idrogeno e come la macchina può essere rifornita in pochi minuti.

La visita ha anche contribuito a segnare un’altra pietra miliare per JCB: la produzione della milionesima terna JCB, un’invenzione che ha meccanizzato il processo ad alta intensità di manodopera di scavo delle trincee.

Lord Bamford ha dichiarato: “È un vero onore per tutti noi che il Re abbia visitato la JCB per supportarci nella celebrazione di 80 anni di attività. È stato anche un grande piacere mostrare al Re i progressi che stiamo facendo con le macchine alimentate a idrogeno. Quella di oggi è stata un’occasione che rimarrà a lungo nei ricordi di tutti i presenti”.

Il Re è stato accolto all’arrivo da Lord e Lady Bamford, George Bamford e dal CEO di JCB Graeme Macdonald prima di visitare la linea di produzione della terna, dove ha addirittura aiutato a montare una ruota su una macchina JCB.

Durante la visita alla linea di produzione, Sua Maestà ha incontrato gli apprendisti Matthew Walker-Stack, Freddie McCool ed Eleanor Pitt, che è solo la seconda apprendista saldatrice donna a entrare a far parte dell’azienda.

Il Re ha parlato anche con Richard Williams, General Manager della Business Unit Terne, che lavora in JCB da 38 anni. Sono stati presentati al Re anche la moglie di Richard, Sarah, suo figlio Josh, un addetto allo stabilimento di verniciatura e sua figlia Kaitlan, che lavora nel supporto alla produzione.

La visita si è conclusa nella reception principale della sede centrale mondiale di JCB, dove al Re è stata mostrata la milionesima terna JCB. Sua Maestà è stato accolto dal caloroso applauso degli oltre 60 ospiti nella reception, tra cui membri di due famiglie che insieme hanno totalizzato un percorso lavorativo cumulato in JCB che si avvicina a mille anni.

Bill Boot ha iniziato a lavorare in JCB nel 1949 e 27 membri della sua famiglia hanno continuato a lavorare nell’azienda, e nove dipendenti attuali della famiglia Boot, tra cui Leigh, il pronipote di Bill, erano presenti per dare il benvenuto al Re. Anche Ken Harrison, ora centenario, uno degli ultimi membri sopravvissuti del team del 1953 che produsse le prime terne JCB, era presente con i familiari. Ken e i suoi parenti hanno accumulato più di 350 anni di lavoro alla JCB.

Tra gli ospiti del ricevimento principale erano presenti anche dipendenti di lunga data o in pensione, ed ex studenti della JCB Academy, tra cui Rhys Bradbury. Da studente quindicenne, Rhys aveva partecipato all’inaugurazione ufficiale dell’Academy da parte dell’allora Principe di Galles e della Duchessa di Cornovaglia per scrivere la notizia sul giornale della scuola.

Rhys, che ora è JCB Sales Manager per l’Europa Centrale, l’Austria e la Svizzera, ha affermato: “È stato fantastico essere coinvolti nella visita di oggi e un ottimo inizio per l’80° anniversario di JCB”. Sua Maestà ha quindi svelato la targa commemorativa preparata per celebrare la sua visita e, mentre usciva per andarsene, è stato salutato dagli applausi di migliaia di dipendenti JCB dell’headquarter che sventolavano bandiere lungo il percorso della sua partenza.

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