Diagram e Fileni insieme per la gestione della filiera agricola

JOLANDA DI SAVOIA (FE) – Un accordo strategico tra Diagram e Fileni Alimentare, leader nel settore avicolo italiano, segna l’inizio di una nuova era nella gestione della filiera agricola, a partire da quella biologica.

L’obiettivo è implementare una piattaforma digitale avanzata che trasformerà i processi agricoli attraverso l’uso di tecnologie cloud, app mobili e sistemi di supporto alle decisioni (DSS), rendendo la gestione delle operazioni agricole più efficiente e interconnesse con il “capo filiera”.

Nella fase iniziale, il progetto coinvolgerà le prime 150 aziende agricole biologiche della filiera Fileni, con una crescita che si estenderà a 600 entro un anno.
Grazie a questo accordo, Fileni potrà gestire tutte le operazioni agricole attraverso un sistema Cloud integrato. Questo permetterà di monitorare in tempo reale l’attività delle aziende agricole, gestire la produzione e tracciare le operazioni in modo digitale, attraverso strumenti come il quaderno di campagna digitale e la tracciabilità dei trattamenti fitosanitari. Inoltre, il sistema consentirà digitalmente l’autocontrollo per il regime biologico, l’elaborazione di dati agrometeo e satellitari. L’integrazione di informazioni provenienti da stazioni meteo fisiche, dataset virtuali e immagini satellitari (NDVI) ottimizzerà le operazioni di irrigazione e difesa delle colture.

Un aspetto particolarmente rilevante per la sostenibilità delle produzioni è l’accesso alla Banca Dati Profitosan, fondamentale per monitorare l’impiego di fitofarmaci e fertilizzanti.
In questo modo, Fileni potrà monitorare con precisione l’intera filiera agricola di approvvigionamento, garantendo la qualità dei prodotti utilizzati negli allevamenti, e compiere un passo fondamentale verso una maggiore tracciabilità e sostenibilità.
Come sottolineato da Roberto Mancini, amministratore delegato di Diagram: «La soluzione permetterà a Fileni di monitorare tutte le aziende della filiera di approvvigionamento, riducendo i rischi di non conformità e migliorando l’efficienza dell’intera filiera. Questo è solo il primo passo verso una filiera efficiente e interconnessa».

La proposta di Diagram si fonda sul concetto che “maggiore integrazione dei dati porta a una maggiore conoscenza”. Grazie all’integrazione di componenti hardware avanzati, le soluzioni del gruppo agritech forniranno DSS (Sistemi di Supporto alle Decisioni) specifici per le attività quotidiane, con precisione e affidabilità. Gli strumenti di rilevazione, tra cui sensori di umidità, fototrappole, sensori meteo, sensori di irrigazione e di difesa, permetteranno a Fileni di rendere il processo produttivo più efficiente, sostenibile e tracciabile.

Ogni fase delle operazioni agricole, dalla preparazione del terreno alla semina, dalla concimazione al raccolto, sarà resa più efficiente, grazie alla possibilità di fare la cosa giusta al momento giusto e nel posto giusto. Un ruolo determinante è ricoperto dal Quaderno di Campagna dell’Agricoltore (QdA), che costituisce la base di tutti i servizi e permette la gestione delle situazioni più complesse, grazie ai controlli in tempo reale sui vincoli di etichetta dei prodotti fitosanitari, fertilizzanti e disciplinari, nonché ai sistemi di supporto tecnico per decisioni su irrigazione, difesa delle colture e piani di fertilizzazione.
Con l’avvio di questo progetto, Fileni mira a posizionarsi come leader nel panorama agri-tech italiano, affrontando la sfida di tradurre i big data in pratiche agricole sostenibili, e mantenendo la fiducia degli agricoltori coinvolti.

Come ribadito da Massimo Fileni (Vice Presidente Fileni Alimentare SPA) «Questo progetto di digitalizzazione, si svilupperà sulla filiera biologica già a partire dal 2025 e coinvolgerà circa 150 aziende agricole, per arrivare nel prossimo anno ad estendersi su oltre 600 aziende biologiche in filiera. Il nostro agricoltore partner potrà fruire della piattaforma per monitorare lo sviluppo delle colture, valutare l’applicazione corretta di fitofarmaci e fertilizzanti e monitorare l’evoluzione delle malattie fungine e dello stress idrico per poter poi intervenire in tempo utile».

E ancora: «L’azienda Fileni, anche grazie alla partecipazione in Arca Benefit, ha fatto dell’innovazione agricola verso l’agricoltura bio-rigenerativa un suo punto di forza. Questo importante passo in avanti sulla digitalizzazione ci consente di misurare in campo i benefici di questa tecnica volta a contrastare e attenuare gli effetti del cambio climatico e del dissesto idrogeologico.»

 

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