Olio d’oliva, quotazioni dell’extravergine al 25 marzo in rialzo in Puglia (9,30 euro/kg)

ROMA – Aumentano i prezzi dell’extravergine in Puglia: a Brindisi, Lecce e Taranto 9,30 euro al Kg (+2,2%), a Foggia 9,28 euro al Kg (+0,5%).

È quanto emerge dalle quotazioni – su 18 piazze italiane – nel listino a martedì 25 marzo, pubblicato da Ismeamercati, con i valori fissati dal 17 al 25 marzo 2025.

I valori dell’olio extravergine d’oliva: a Trapani 9,70 euro al kg; a Pescara e Ragusa la quotazione è di 12 euro al kg; in Puglia, a Bari il valore è stabile a 9,30 euro al kg; a Brindisi, Lecce, Taranto 9,30 euro al kg; a Foggia 9,28 euro al kg; a Palermo 9,90 euro al kg.

Per l’olio dop, uniche due variazioni per il Riviera Ligure che scende a 14,00 euro al kg (-3,4%) e per il Garda che cala a 15,00 euro al kg (-3,2%). Stabili le quotazioni delle altre piazze. Per gli oli calabresi, il Bruzio vale 9,70 euro/kg e il Lametia 9,90 euro/kg; dop Val di Mazara 10,23 euro/kg; il dop Dauno 9,55 euro/kg; il dop Monti Iblei a 12,50 euro/kg; il Valli Trapanesi a 9,90 euro/kg; l’Aprutino Pescarese a 12 euro/kg; il Brisighella, vale 21 euro/kg; il Colline Teatine 12 euro/kg; il Chianti Classico invariato a 16 euro/kg; dop Umbria a 12 euro/kg; Canino a 10,50 euro/kg. Anche l’olio Igp Toscano (sulla piazza di Siena) è invariato a 12 euro/kg. L’olio dop Terra di Bari vale 9,40 euro/kg. A Imperia il dop Riviera dei fiori è quotato 14,00 euro al kg.

Le piazze interessate sono: Chieti, Pescara, Brindisi, Foggia, Gioia Tauro (Rc), Lecce, Taranto, Imperia, Verona, Palermo, Ragusa, Trapani, Bari, Firenze, Perugia, Ravenna, Viterbo, Siena.

I prezzi indicati sono pubblicati a fini specificatamente informativi; sono rilevati con riferimento esclusivo alla fase di contrattazione tra produttore e mediatore, grossista, rivenditore, fanno sapere le Camere di Commercio.

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