La cucina italiana protagonista al Vinitaly: verso il riconoscimento UNESCO come Patrimonio dell’Umanità

VERONA – La Cucina italiana protagonista oggi al Vinitaly allo stand Masaf con l’evento “La cucina italiana e il valore della candidatura a Patrimonio dell’Umanità: tra tradizione e futuro”.

A intervenire, figure di primo piano delle istituzioni, della cultura e del mondo enogastronomico: il Sottosegretario all’Agricoltura Patrizio La Pietra, quello alla Cultura con delega UNESCO Gianmarco Mazzi, la Presidente del Comitato promotore Maddalena Fossati Dondero, e Pier Luigi Petrillo, Direttore della Cattedra UNESCO e autore del dossier. Accanto a loro, due eccellenze del panorama italiano: lo chef stellato e Maestro della cucina italiana, Massimo Bottura e Dominga Cotarella, Presidente di Terranostra.

L’evento ha posto al centro del dibattito la candidatura della cucina italiana a Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità UNESCO, fortemente voluta dal Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, sottolineandone il valore identitario, sociale e strategico. Lo stretto rapporto tra cucina, cultura e agricoltura, come hanno sottolineato i relatori intervenuti alla conferenza.
Un intero patrimonio di saperi, tradizioni, convivialità e sostenibilità, in grado di raccontare l’Italia nel mondo.
Il pronunciamento dell’UNESCO è atteso per dicembre 2025. Nel frattempo, il Sistema Italia si prepara a sostenere con forza questa candidatura.
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