ROMA- L’Ispettorato Centrale della Tutela della Qualità e Repressione Frodi dei Prodotti Agroalimentari (ICQRF) e la Food Standards Agency (FSA) del Regno Unito hanno sottoscritto un Memorandum of Understanding volto a rafforzare la cooperazione bilaterale nel contrasto alle frodi e ai crimini alimentari.
Il protocollo è il risultato di un percorso di confronto avviato nel 2024 dall’attaché agricolo presso l’Ambasciata di Italia a Londra, seguito da incontri tecnici a Roma e Londra e rappresenta una tappa significativa nel rafforzamento della rete internazionale di tutela della sicurezza agroalimentare.
La FSA – agenzia indipendente istituita nel 2000, competente in materia di sicurezza alimentare per Inghilterra, Galles e Irlanda del Nord – agisce anche tramite la National Food Crime Unit (NFCU), l’unità specializzata nelle indagini sui crimini gravi lungo la filiera.
L’ICQRF, struttura di punta del Ministero dell’Agricoltura italiano, è riconosciuto come una delle autorità più attive in Europa per numero e qualità di controlli nel settore agroalimentare grazie anche a personale esperto dell’Unità Investigativa Centrale (UIC).
L’accordo prevede una cooperazione tecnica e operativa che include scambio di informazioni e analisi su approcci investigativi, organizzazione di workshop tematici su nuove minacce emergenti, programmi di affiancamento tra funzionari ICQRF e NFCU, su temi prioritari: frodi via e-commerce, gruppi criminali organizzati, origine geografica falsificata, deforestazione e prevenzione frodi alimentari.
L’intesa, punta a consolidare una collaborazione stabile e operativa, capace di anticipare minacce, condividere competenze e rafforzare l’efficacia dei controlli a tutela dei consumatori in entrambi i paesi e della legalità lungo le filiere agroalimentari.