ROMA – “Un settore strategico che, a causa della pandemia, ha attraversato anni difficili e a cui va data la giusta centralità. Il turismo è una voce importante del nostro Pil. Adesso occorre lavorare per tutte le sue diverse filiere, compresa quella del turismo organizzato, non dimenticando che anche l’outgoing è fonte di reddito per l’Italia”.
Così il sottosegretario alle Politiche agricole alimentari e forestali, sen. Gian Marco Centinaio, in occasione della Giornata mondiale del turismo. “Insieme all’agroalimentare è una delle principali risorse dell’Italia e offre opportunità di crescita sia economica che sociale”. “Negli ultimi anni l’Italia non viene più scelta e apprezzata soltanto per le città d’arte e per il suo incredibile patrimonio artistico, ma anche per un patrimonio altrettanto straordinario che è quello fatto di prodotti tipici e tradizioni culinarie. Un asset strategico, e sostenibile, per valorizzare aree rurali e territori. Solo l’enoturismo movimenta ogni anno 2,5 miliardi di euro e 14 milioni di turisti, incidendo per il 27% sul fatturato delle aziende vitivinicole. Nel primo trimestre del 2022 è continuato il progressivo recupero della spesa dei viaggiatori stranieri in Italia e di quella dei viaggiatori italiani all’estero, anche se entrambe restano ancora inferiori nel confronto con i livelli pre-pandemici. Ora dobbiamo lavorare perché il settore possa esprimere tutto il suo potenziale, in termini di ricchezza e di lavoro”, conclude Centinaio.