ROMA – La prima uscita pubblica dell’on. Giorgia Meloni dopo la tornata elettorale ha offerto alcuni spunti che trovano il pieno appoggio da parte della Confederazione Agromeccanici e Agricoltori Italiani – CAI Agromec.
CAI Agromec plaude all’opposizione al cibo sintetico, che mette in secondo piano i valori agricoli e alimentari rispetto ad un modello dai contorni inquietanti, e al Nutriscore, che penalizza proprio i capisaldi della dieta mediterranea, ma soprattutto all’idea di un dialogo più intenso e approfondito con i corpi intermedi, che rappresentano le varie anime della società civile.
Nel settore agricolo le imprese agromeccaniche operano su oltre il 70% dei campi italiani, fornendo un supporto tecnico e professionale indispensabile alla nostra agricoltura che, come ha evidenziato l’On. Meloni, deve garantire cibo sano e sicuro per tutti, senza subire gli effetti delle crisi internazionali.
“Complimentandoci con l’On. Meloni per la visione chiara e pragmatica della strategia di difesa di chi lavora per il Paese, assicuriamo la massima collaborazione a proseguire il dialogo ed il confronto con il Governo e con le rappresentanze della filiera agricola: attendiamo perciò di essere chiamati quanto prima a dare il nostro contributo” ha concluso il Presidente Gianni Dalla Bernardina.