CAGLIARI – “Dobbiamo essere numerosi. Forse, è l’ultima occasione per salvare lavoro e diritti di una regione allo sbando”.
Recita così il volantino, che sa di adunata, dei Pastori sardi, che hanno organizzato una mobilitazione generale per giovedì 20 ottobre, a Cagliari, in Via Roma, al Palazzo della Regione.
Come avevamo anticipato la preoccupazione per il futuro della pastorizia in Sardegna è alta, e i pastori sono pronti ad un’altra clamorosa mobilitazione, come avvenuto tre anni fa. Solo mercoledì l’assemblea generale dove sono state chieste le dimissioni immediate dell’assessore regionale all’agricoltura Gabriella Murgia – LEGGI Crisi pastori sardi: assemblea chiede le dimissioni dell’assessore all’agricoltura Gabriella Murgia (VIDEO)
La situazione in tutti comparti zootecnici sardi è fallimentare. I pastori sardi si sentono ‘calpestati’, di fronte alla miopia della politica, costi energetici alle stelle, speculazioni e difficoltà ad ottenere le risorse del Psr. Insomma, è ora di tornare alla mobilitazione, come avvenuto tre anni e mezzo fa quando dettero vita ad una fragorosa protesta per il prezzo del latte.
NEI giorni scorsi ne avevamo parlato con Gianuario Falchi, portavoce dei pastori indipendenti – LEGGI: Pastori sardi verso la mobilitazione. Falchi (Pastori Sardi): Situazione fallimentare, costi alle stelle, speculazioni e politica miope