BRUXELLES – “L’uso alimentare di farine prodotte da insetti è sostenuto da lobby e multinazionali che vogliono spazzare via l’economia rurale italiana e uniformare la dieta della popolazione mondiale”.
Così l’europarlamentare leghista, Paola Ghidoni, sull’apertura UE ai grilli nell’alimentazione in Europa (leggi).
“La tutela dell’ambiente e la lotta alla fame sono comode scuse. Quello che ieri sembrava impossibile oggi è realtà: stanno convincendo la gente a mangiare grilli. La Commissione europea ha recentemente autorizzato un’azienda con sede non a caso in Asia, precisamente in Vietnam, la Cricket One Co. Ltd, a commercializzare la polvere parzialmente sgrassata ottenuta da Acheta domesticus (grillo domestico) per realizzare pane, panini multicereali, cracker, grissini, e prodotti sostitutivi del latte e della carne. Cosa possiamo fare per fermare questa follia? Anzitutto scegliendo di mangiare italiano! Sosteniamo le nostre imprese agricole, gli allevatori e diciamo no alla grande bugia di chi ci vuole tutti uguali e più poveri”.