Nuove aperture del Ministero del lavoro sulla possibilità di impegnare nelle attività anche agricole i lavoratori con il contratto di lavoro occasionale di tipo accessorio. Rispondendo ad alcuni interpelli, il Ministero ha affermato che anche i lavoratori già impegnati in altri lavori con contratti a tempo pieno ed indeterminato, possono essere impiegati nelle attività anche agricole se svolte nei confronti di imprese con volume d’affari inferiore a 7 mila euro (per i dipendenti pubblici è necessaria la preventiva autorizzazione dal parte dell’Ente datore di lavoro). Dopo i lavoratori part-time, quindi, anche ai lavoratori a tempo pieno è concesso di “arrotondare” il proprio stipendio con prestazioni lavorative di tipo occasionale. Il settore agricolo beneficia di queste aperture soprattutto in occasione delle campagne di raccolta dei prodotti.
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