"Vorrei iniziare dicendo che se c’è qualcosa di inimitabile in Italia sono i siti d’arte e la bellezza dei paesaggi. Qui in Cilento ho trovato davvero tutto questo, da qui deve partire un esempio per tutto il Paese, a cominciare dai Parchi nazionali. Il Cilento è oggi la capitale mondiale di uno dei beni immateriali riconosciuti patrimonio dell’umanità. Già questa mattina ho voluto ringraziare il Comune di Pollica, perché, nonostante abbia avuto la primogenitura dell’iniziativa, ha rinunciato ad essa, guardando oltre i propri confini e quindi al mondo intero".Ha iniziato così il Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Giancarlo Galan al Convegno Agricoltura alimentazione e cultura a Palinuro, Cilento.
Un grazie – "Ringrazio quegli uomini di buona volontà che hanno lavorato per raggiungere questo importante risultato – ha detto il ministro Galan -, non me ne voglia nessuno, se ricordo ancora una volta il sindaco di Pollica, Angelo Vassallo, che con i suoi gesti quotidiani nel locale e con il suo impegno in un progetto mediterraneo, ha contribuito significativamente all’iscrizione della dieta mediterranea nella lista dei Patrimoni immateriali dell’umanità dell’Unesco. Un successo da attribuire sicuramente anche al lavoro del mio Ministero, che ha saputo riprendere in mano la candidatura bocciata in prima istanza. Si era puntato troppo ai prodotti ed al loro valore commerciale, mentre la dieta mediterranea è uno stile di vita che accomuna Italia, Spagna, Grecia e Marocco; un insieme di pratiche, anche e soprattutto alimentari, che, come è stato dimostrato dal professor Keys, può allungare la vita di venti anni. Adesso tutti sanno che qui da noi si vive bene. Non dobbiamo misurare il successo dell’iniziativa sui litri d’olio che venderemo o sugli spot turistici che realizzeremo: la dieta mediterranea ha un valore più significativo e simbolico, il resto verrà dopo. Se saremo bravi e lo meriteremo, riusciremo anche ad ottenere risultati economici. Ed io, guardando a questa terra, ho fiducia che ciò avverrà".
L’arrivo in Cilento – Appena arrivato al comune di Pollica, in Cilento, nella provincia di Salerno, per celebrare la dieta mediterranea riconosciuta patrimonio immateriale dell’umanità e dedicarla al sindaco del paese Angelo Vassallo, scomparso poco prima del riconoscimento ufficiale da parte dell’Unesco, il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Giancarlo Galan è stato accolto da un cittadino di Pollica, Raffaele Tolomeo.
Ogm o Dieta mediterranea – Dieta mediterranea o Ogm? Appena arrivato a Pollica, Galan è stato intervistato dai giornalisti presenti. "Sono due cose totalmente differenti. Anche nelle bistecche che mangiamo e che fanno parte della dieta mediterranea sono presenti gli Ogm, nel senso che sicuramente quegli animali da cui la carne proviene hanno mangiato Ogm". E subito dopo Galan ha aggiunto: "Ma vorrei parlare di questa splendida terra che non conoscevo affatto e che vedo oggi per la prima volta. Vorrei parlare degli straordinari numeri che avete riguardo alla raccolta differenziata, più del 70%. Siete l’esempio del Sud virtuoso, di quella Campania che funziona se amministrata da buoni politici".
Angelo Vassallo – Ma il pensiero del Ministro è immediatamente stato rivolto al sindaco di Pollica, Angelo Vassallo, uno dei promotori del riconoscimento Unesco per la dieta mediterranea quale patrimonio immateriale dell’umanità, morto in un agguato: "A lui vogliamo dedicare questo premio, uno dei sindaci tra i più amati d’Italia, che si è speso per anni affinché la dieta mediterranea fosse patrimonio mondiale. E’ l’uomo giusto, e questa è la terra giusta per celebrare uno stile di vita proprio dei popoli del Mediterraneo". Quindi il Ministro Giancarlo Galan ha voluto incontrare la moglie e i figli del sindaco Vassallo, per esprimere loro la sua vicinanza e la certezza che le forze dell’ordine sapranno sicuramente individuare e punire i colpevoli dell’omicidio.