VERCELLI – Dopo tre anni di stop dovuto alla pandemia, da venerdì 24 a domenica 26 febbraio apriranno i battenti dell’edizione 44 di Fiera in Campo, la più importante rassegna europea dedicata al riso, organizzata dai giovani di Confagricoltura Vercelli, a Caresanablot. Al centro della kermesse i mutamenti climatici, le sfide per i produttori risicoli e l’innovazione.
Il presidente dell’Ente Risi, Paolo Carrà, aprirà i lavori facendo il punto sulle criticità del comparto risicolo, dalla siccità alle importazioni massicce da Cambogia e Myanmar (Birmania), al convegno ”Riso italiano tra siccità e importazioni”. A seguire, la tavola rotonda con il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin, il vicepresidente del Senato Gianmarco Centinaio, l’onorevole Fabrizio Comba, l’assessore all’Agricoltura della Regione Piemonte Marco Protopapa e il presidente nazionale di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti.
Sarà l’occasione per affrontare il tema della scarsità di risorse idriche, le conseguenze sull’annata risicola passata e su quella che si prepara, lo stop alla clausola di salvaguardia, che minaccia una produzione tipicamente europea come la varietà Japonica. Verranno anche analizzate la politica agricola comune, operativa da gennaio, e le opportunità del PNRR.
Saranno oltre 140 gli espositori da tutta Italia e Europa che presenteranno le ultime novità della tecnologia e delle attrezzature, che saranno testate nei tre giorni di «prove in campo», su 40 ettari. Venerdì si terrà il primo raduno trattoristico. Sabato il Consiglio nazionale dei Giovani di Confagricoltura. Sabato e domenica la mostra di modellismo agricolo, con 80 espositori.