ROMA – “Cambiare passo per contrastare l’emergenza peste suina era più che necessario. Finalmente il Governo ha dato segni di vita, visto che in un anno dalla nomina di un Commissario, l’infezione è più che raddoppiata e, ad oggi, i casi sono 439. Però, affinché ci sia una vera svolta nella lotta al virus, serve anche garantire le risorse giuste al nuovo Commissario.
Serve agire in modo veloce e concreto per evitare a tutti i costi che l’infezione si allarghi anche a Emilia-Romagna e Lombardia, dove si trovano la maggior parte degli allevamenti, mettendo a rischio le nostre Dop e il Made in Italy”. Lo dichiara in una nota Caterina Avanza, responsabile Agricoltura di Azione.
“Come Azione auguriamo buon lavoro al nuovo commissario Caputo, sperando che si passi in fretta dalle parole ai fatti”, conclude.
Informazione pubblicitaria