ROMA – “Dobbiamo essere sicuri di quello che mangiamo. Sulla base di questo principio, è sacrosanta la decisione del Consiglio dei ministri di approvare un disegno di legge per impedire la produzione e la commercializzazione di cibi sintetici nel nostro Paese”. Lo afferma Gian Marco Centinaio, vicepresidente del Senato e responsabile del dipartimento Agricoltura e Turismo della Lega.
“Qui non si tratta solamente di difendere le produzioni zootecniche italiane, né tanto meno di opporsi per principio a qualsiasi novità”, spiega Centinaio. “I prodotti made in Italy per la loro qualità non temono alcuna concorrenza sul mercato, se il mercato si basa su regole trasparenti e condizioni uguali per tutti. In materia di cibi sintetici, invece, regna ancora grande incertezza riguardo alle conseguenze sulla salute umana, ma anche rispetto all’impatto ambientale che deriva dalla sua produzione”.
“Con queste norme, quindi, il governo italiano vuole tutelare i propri cittadini e io mi auguro che voglia intestarsi una analoga battaglia anche a livello europeo. Attorno al business degli alimenti sintetici, infatti, si stanno concentrando grandi interessi economici che potrebbero influenzare a loro vantaggio le future decisioni della Commissione europea, come già hanno iniziato a fare negli USA. Dobbiamo muoverci per tempo se vogliamo evitare che questo accada”, conclude il senatore della Lega.