RIMINI – Comunicare bene per crescere meglio. Questo in sintesi il significato del workshop “La comunicazione di successo dell’ortofrutta italiana DOP IGP” che si è tenuto oggi, giovedì 4 maggio, nell’ambito di Macfrut 2023. Organizzato da ISMEA in collaborazione con Origin Italia nell’ambito della Rete Rurale Nazionale, l’iniziativa ha puntato i riflettori sui trend e le prospettive del settore e, in particolare, su alcune best practices del comparto che si sono distinte per le attività di promozione e comunicazione.
Obiettivo degli organizzatori, creare uno stimolo alla crescita per nuove realtà di un settore che vanta un numero elevato di marchi Dop e Igp, come evidenziato anche dal saluto del Sottosegretario di Stato MASAF Patrizio Giacomo La Pietra che ha posto l’accento sulla volontà del Governo di “valorizzare le nostre Indicazioni Geografiche del settore agroalimentare, all’interno del quale recita un ruolo primario il comparto ortofrutticolo che vanta moltissimi marchi Dop e Igp e una impareggiabile varietà produttiva, frutto della grande eterogeneità del territorio italiano”.
Eterogeneità confermata anche dalla panoramica presentata da Fabio Del Bravo di ISMEA che ha fatto anche un focus sulle prospettive future di un comparto con notevoli potenzialità di crescita anche a livello di comunicazione. E proprio di comunicazione si è parlato subito dopo, con le best practices presentate come modello positivo da parte di realtà che hanno scelto strategie comunicative capaci di far emergere l’identità del loro prodotto.
E così la mela della Val di Non diventa la mela buona ma anche sostenibile perché rispetta la natura e riduce i consumi idrici ed energetici, come ha evidenziato Andrea Fedrizzi del Consorzio di Tutela della DOP Mela Val di Non. Mentre la Patata di Bologna DOP è il prodotto unico di un territorio speciale come raccontato da Silvia Sitta del Consorzio di Tutela Patata Bologna DOP. Sempre il territorio è al centro della campagna proposta da Pietro Tarasi, Consorzio di Tutela della Patata della Sila IGP, relativa alla promozione della “patata di montagna” risultata tra le più note in Italia. Turismo e promozione di visite ai meleti sono i punti forti della comunicazione della Mela Alto Adige IGP raccontata da Hannes Tauber del Consorzio Mela Alto Adige IGP. Mentre sceglie la propria valorizzazione come parte integrante di una cornice più ampia, fatta di storia, cultura e architettura, la ”rossa che fa anche bene alla salute” illustrata da Gerardo Diana, Consorzio di Tutela Arancia Rossa di Sicilia IGP. A chiudere il cerchio di questi interessanti interventi, Giuseppe Laria del Consorzio di Tutela Cipolla Rossa di Tropea Calabria che ha sottolineato l’importanza del successo nella comunicazione per l’affermazione e la notorietà di un prodotto.
Hanno chiuso questa bella carrellata di prodotti, una serie di showcooking e masterclass anche di altre eccellenze dell’ortofrutta DOP IGP .