BOLOGNA – Successo per la partecipazione a Macfrut 2023 di Road to Quality, il progetto di Assosementi nato per garantire tracciabilità e qualità dei prodotti orticoli lungo tutta la filiera, dal seme alla tavola. Durante la fiera riminese, che nella sua quarantesima edizione ha segnato il record di presenze internazionali tra gli espositori (+50% rispetto al 2022), Road to Quality è stato accolto nello spazio di Ortonatura – Melanzì, azienda siciliana aderente al progetto. Presso lo stand è stata allestita per due giorni una dimostrazione della tecnologia Blockchain, utilizzata dagli associati per gestire i dati di tracciamento dei prodotti.
La tecnologia Blockchain è parte fondamentale del progetto Road to Quality. Le informazioni relative a ciascun lotto sono gestite da un database informatico dedicato, mentre il software garantisce lo storico. La scansione del QR code presente sulla confezione permette al consumatore di risalire a tutte le fasi del trattamento, sin dall’origine. È possibile dunque conoscere la casa sementiera, l’azienda produttrice, la data di raccolta, la varietà, fino alla serra in cui il prodotto è stato coltivato.
“Siamo lieti di aver partecipato a questa importante edizione di Macfrut, evento di respiro internazionale in cui la filiera ortofrutticola ha assunto quest’anno un ruolo di primo piano – afferma Rodolfo Zaniboni, project manager Road to Quality. La tracciabilità dei prodotti alimentari acquisisce ulteriore valore se inserita nel contesto strategico del made in Italy, poiché pone le aziende italiane in una posizione di netto vantaggio in termini di qualità e sicurezza. Puntiamo per questo a promuovere le produzioni di eccellenza dei nostri associati e a valorizzarne la distintività sul mercato”.
“L’adesione a Road to Quality rappresenta per noi produttori un’opportunità preziosa, poiché fornisce un valido supporto logistico e tecnologico, potenziando tutti quei processi di miglioramento oggi necessari alle imprese innovative – commenta Nuccia Alboni, responsabile amministrazione e marketing Melanzì. Il network è infine la chiave del successo del progetto, poiché solo un approccio fondato sulla cooperazione tra aziende ci permetterà di rispondere in modo strutturale alle sfide del futuro”. La tecnologia Blockchain è stata implementata per Melanzì dal programmatore Gaetano Riva, presente in fiera.
“Dopo un’attenta fase di sperimentazione abbiamo messo a punto un software che risponde alle esigenze degli associati Road to Quality e permette loro di lavorare ai propri obiettivi di produzione secondo standard di qualità elevati – il commento di Luca Rossi, Chief Architect IT di Gesag. Un’esperienza proficua che ribadisce l’importanza dell’innovazione digitale nel settore agroalimentare, dotato di grandi potenzialità”.
L’ambizione di Assosementi è di riuscire a includere i player della grande distribuzione organizzata (Gdo) nel progetto, al fine di garantire ai consumatori finali e agli associati la massima diffusione della tracciabilità della filiera ortofrutticola, un settore che vale ormai un quarto della produzione agricola nazionale e coinvolge oltre 300.000 aziende, per un valore economico di circa 15 miliardi di euro.
Scopri il progetto Road to Quality: https://www.roadtoquality.it