Basilicata, sette mesi senza assessore regionale all’agricoltura. Gli agricoltori lucani: Lasciati soli senza un punto di riferimento

POTENZA – “E noi a chi ci dobbiamo rivolgere?” La domanda, rimbomba da settimane, da mesi, fra le campagne della Basilicata.

Già, perché dopo le dimissioni dello scorso ottobre, dell’assessore all’agricoltura Regione Basilicata Francesco Cupparo (Forza Italia) – dimessosi nell’ambito dell’inchiesta sulla sanità lucana – l’agricoltura regionale è senza un assessore.

E stiamo parlando di una regione dove l’agricoltura rappresenta un’economia primaria, sia in termini di fatturato sia dal punto di vista occupazionale. Territorio particolarmente vocato alla cerealicoltura, di vini, dal Vulture alle colline materane fino al Metapontino; oli di qualità, e poi l’ortofrutta una vera e propria ricchezza regionale, per produzione e per qualità. Dagli agrumi alle fragole del Metapontino. Ma l’assessore all’agricoltura della giunta guidata da Vito Bardi, non c’è da sette mesi.

Nelle scorse settimane (21 aprile) il ministro per le Riforme istituzionali e coordinatrice regionale della Basilicata di Forza Italia, Maria Elisabetta Casellati, rispondendo ai giornalisti a margine della presentazione dei candidati azzurri in provincia di Potenza, per le amministrative del 14 e 15 maggio, aveva assicurato che: “ci apprestiamo a nominare il nuovo assessore regionale della Basilicata di Forza Italia all’agricoltura e a completare quindi la Giunta”.

Come data indicativa la Casellati aveva detto “Spero che la prossima settimana, o la successiva ci sarà il nuovo assessore all’agricoltura di Forza Italia, che, da sempre, nella nostra coalizione rappresenta l’equilibrio e la moderazione”. Secondo le previsioni del ministro Casellati sarebbe stato nominato entro aprile, quindi, invece al 10 di maggio, ancora l’assessore non si vede.

E così anche al recente Macfrut di Cesena, dove le produzioni frutticole lucane, sono state al centro dell’attenzione, gli agricoltori presenti hanno ripetuto la stessa domanda: “Chi ci rappresenta? E perché le organizzazioni sindacali non pretendono un assessore così importante per la Basilicata?”.

 

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