ROMA – “La filiera agroalimentare italiana accoglie con favore gli emendamenti di maggioranza al DL Siccità per avviare la sperimentazione in campo delle Tecniche di Evoluzione Assistita (TEA). La nostra agricoltura deve poter contare al più presto su queste tecniche che le permetteranno di accrescere in modo deciso la produttività, limitando gli effetti causati dai cambiamenti climatici”. Questo il commento di Clara Fossato, portavoce di Cibo per la Mente, il coordinamento di 15 associazioni (Aisa, Federchimica Agrofarma, API, Assalzoo, Assica, Assitol, Federchimica Assobiotec, Federchimica Assofertilizzanti, Assosementi, Compag, CIA-Agricoltori Italiani, Confagricoltura, Copagri, UNAItalia, Uniceb) che hanno sottoscritto il Manifesto per l’innovazione in agricoltura.
“Le TEA consentono di selezionare varietà di piante sempre più performanti in maniera più precisa e veloce rispetto alle tecniche tradizionali. Dotarsi di sementi più resistenti alle malattie, allo stress idrico e con migliori contenuti nutrizionali è una necessità per il nostro settore, anche per tutelare i prodotti tipici del nostro Made in Italy. Il CREA sta portando avanti un lavoro importante su specie come orzo, riso, frumento, pomodoro, vite e piante da frutto: grazie alla sperimentazione in campo potrà testare con efficacia i risultati della sua ricerca” ha continuato Fossato.
“Questi emendamenti evidenziano quanto sia cresciuta la sensibilità delle istituzioni sul tema dell’innovazione in agricoltura. Riteniamo che il DL Siccità sia un terreno di confronto utile per legittimare queste scelte. Ora auspichiamo che gli emendamenti presentati dalla maggioranza siano accolti in tempi brevi e che l’Italia possa riprendere la sperimentazione in campo aperto dopo quasi 25 anni di attesa” ha concluso Fossato.