200mila euro per la pesca al rossetto in Toscana. La Regione ha stanziato sul proprio bilancio la somma che andrà a compensare la marineria toscana (circa 40 barche) per il danno subito dalla mancata pesca al rossetto nella stagione 2010-211. Il decreto è già stato adottato e nei prossimi giorni l’Artea, l’agenzia regionale per le erogazioni in agricoltura potrà erogare le somme a ciascun pescatore.
Fiduciosi per il futuro – “Abbiamo fatto uno sforzo in favore dei pescatori – stottolinea Gianni Salvadori, assessore regionale all’agricoltura – perchè non era giusto che il danno della mancata pesca al rossetto, a causa delle misure del regolamento UE 1967-2006, ricadesse solo sulle loro spalle. Ma stante la situazione attuale il rischio che la pesca al rossetto sia compromessa anche nella stagione 2011-2012 è concreto. Per questo – ribadisce Salvadori – come Regione Toscana abbiamo sollecitato il Ministro delle politiche agricole a mettere in atto, nei confronti della Commissione Europea, tutte le azioni possibili a sbloccare la concessione delle deroghe per l’esercizio della pesca del rossetto in Toscana e più in generale nell’area del Tirreno settentrionale. In proposito – conclude Salvadori – voglio ricordare che la Toscana ha contribuito in modo sostanziale alla predisposizione del piano nazionale che è stato presentato alla Commissione UE e che ha già avuto il parere tecnico da parte dell’organismo preposto dalla Commissione stessa. Recentemente inoltre l’Unione Europea ha chiesto alcuni elementi integrativi, che sono stati puntualmente forniti. Siamo quindi fiduciosi per il futuro e ci auguriamo un esito positivo in merito alla valutazione del piano da parte della Commissione e con esso la possibilità di pesca al rossetto per la prossima stagione”.