FOGGIA – Restano invariate, per la seconda settimana consecutiva, le quotazioni grano duro, nel listino di oggi mercoledì 13 settembre 2023 della Borsa Merci di Foggia.
Niente recupero e scostamenti positivi, insomma, dopo il crollo dei prezzi di fine agosto, quando i valori erano precitati di 60 euro alla tonnellata.
Prezzi che continuano ad essere inaccettabili per i produttori di grano italiano, anche in rapporto alle quotazioni di grano estero.
I LISTINI SETTIMANALI
La quotazione del FINO restano a quota 395-400 euro/t. (era sempre a 395/400 euro/t. il 6 settembre ed il 30 agosto; mentre era a 455-460 euro/t. il 2 agosto; a 415-420 euro/t. il 26.7; a 395-400 euro/t. il 19.7; era 380-385 euro/t. il 12.7; a 330-335 il 5.7 ed il 28.6; N.Q. il 21.6 e 14.6; era a 340-345 euro/t. il 7.6, il 31.5, il 24.5, il 17.5 e 10.5; era a 345-350 euro/t. il 3.5.23; il 26.4 era 360-365 euro/t. così come il 19.4, il 12.4 e 5.4.23; mentre a 390-395 euro/t. il 29.3; a 420-425 il 15 marzo; a 425-430 euro/t. l’8.3.23 come il 1 marzo; era il 22.2 a 420-425 euro/t. così come il 15.2.23 e 8.2.23; era a 435-440 euro/t. il primo febbraio; il 25.1.23 era a 460-465 euro/t.; a 480-485 il 18.1, mentre l’11 gennaio era a 485-490 euro/t. ed a 490-495 euro/t. il 21.12.22).
Il MERCANTILE resta a quota a 345-350 euro/t. (il 6.9 e il 30.8 era sempre a 345-350 euro/t.; il 2 agosto era a 395-400 euro/t.; mentre il 26.7 era a 365-370 euro a tonnellata; a 345/350 euro/t. il 19.7; era a 335-340 euro/t. il 12.7; era 305/310 il 5.7, così come il 28.6; N.Q. il 21 e 14 giugno; ed era 320-323 euro/t. il 7.6, il 31.5, il 24.5, il 17.5 e 10.5; a 325-328 euro/t. il 3.10.23; a 340-343 euro/t. il 26.4, 19.4, 12.4 e 5.4; mentre il 29.3 era a 370-373 euro/t.; a 400-403 euro/t. il 15 marzo; a 405-408 euro/t. l’8.3.23; come l’1.3.23; il 22.2 era a 400-403 euro/t., come il 15 e l’8.2.23, mentre era a 415-418 euro/t. il 1.2.23; a 440-443 euro/t. il 25.1; mentre il 18.1 era a 460-463 euro/t.; a 465-468 euro/t.; era a 470-473 euro/t.il 21 dicembre 2022).
Stabile anche il BIOLOGICO quota 420-425 euro/t. (era sempre a 420-425 euro/t. il 6.9 e il 30.8; mentre il 2.8 era a 480-485 euro/t.; il 26.7 era a 440-445 euro/t., il 19.7 era a 420-425 euro/t., il 12.7 era a 405-410 euro/t.; era a 355-360 il 5/; N.Q. il 28.6, il 21.6 e il 14.6; era a 365-370 euro/t. il 7.6; come il 31.5, il 24.5, il 17.5 e 10.5 sempre a 365-370 euro; era a 370-375 euro/t. il 3 maggio 2023; a 380-385 euro/t il 26 aprile come il 19.4, il 12.4.23 e il 5.4.23 era a 380-385; mentre il 29 marzo era a 410-415 euro/t.; a 440-445 euro/t. il 15.3 così come l’8.3.23 e 1.3.23; era a 435-440 euro/t il 22.2, stesso valore del 15 e 8.2.23; era a 450-455 il 1.2.23; a 475-480 euro/t. il 25.1.23; il 18.1.23 era a 495-500 euro/t.; a 505-510 il 11.1.2023; e di 510-515 euro a tonnellata il 21 dicembre 2022).
Stabili anche i cereali minori e leguminose, invariato il valore dell’orzo nazionale.
Per il cruscame di frumento, di grano duro si registrano cali: farinaccio (-10 euro), ed in calo sempre di 10 euro/t. il tritello cubettato e crusca e cruschello.
TUTTI I PREZZI DEL GRANO DURO A FOGGIA NEL 2022
Grano duro: il riepilogo delle quotazioni del 2022 della Borsa Merci di Foggia